Il designer d’interni, Guillaume Da Silva ha trasformato una vecchia e piccola scuola di un paesino in una villa grande e spaziosa con zona notte in mansarda.
Questo edificio degli anni ’20 è stato rinnovato e trasformato per accogliere una famiglia. Per realizzare questo progetto sono state eliminate le pareti divisorie tra le aule, in modo da creare degli spazi grandi inondati di luce.
Il progettista ha ristrutturato gli ambienti evidenziando in alcuni punti i materiali grezzi e l’architettura esistente in modo da mantenere un riferimento al passato. Per creare la giusta atmosfera ha lavorato molto sulla luce.
Il soggiorno è molto ampio ed è arredato con un divano nero e con una parete attrezzata marrone. Alle spalle, per ricordare le origini dell’edificio, è stato inserito un lungo bancone studio bianco.
Una zona della casa è dedicata alla lettura, con delle comode poltrone nere attorno ad un accogliente camino.
La cucina è posta in un grande open space e si compone di un’isola centrale. Accanto alla cucina le scale in legno conducono al secondo piano.
Nella mansarda, al piano superiore, si trovano le camere da letto e i bagni. Nello spiovente del tetto sono state inserite delle finestre per tetti in modo da portare luce naturale.
La camera da letto padronale, in mansarda, è molto elegante e confortevole, con soffitti alti, travi in legno a vista e colori scuri.
La conformazione dell’ambiente crea un’atmosfera suggestiva anche di notte grazie al sistema di illuminazione pensato dal progettista, che, di notte, sostituisce la luce naturale che entra dalle finestre per tetti.
©Photo: Guillaume Da Silva architectureS intérieure
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