Questa grande casa con mansarda, circondata da un bel giardino, è il magnifico risultato dell’intervento di recupero di una fienile dei primi del Novecento situato nella Pianura Padana.
Entrando in questa casa colpisce subito l’abbondanza di luce naturale che invade ogni ambiente grazie alle ampie finestre collocate su ogni lato del perimetro e nelle stanze del sottotetto.
La volontà di mantenere l’aspetto originario dell’edificio ha evitato interventi pesanti che avrebbero potuto alterarne la vocazione rurale e l’armonia con il paesaggio circostante.
Allo stesso tempo però la casa è stata ristrutturata secondo le più innovative soluzioni di bioclimatica per contenere il consumo energetico.
Equilibrio termico: calda d’inverno, fresca d’estate
L’aspetto rustico esterno dell’abitazione nasconde un sofisticato approccio bioclimatico che ha permesso di rendere la casa capace di assorbire il calore in inverno e di mantenere il fresco in estate.
Nei pomeriggi soleggiati di gennaio e febbraio, con temperature esterne intorno a zero gradi, la casa raggiunge, a impianto spento, ben 25°C. In estate invece l’edificio si mantiene fresco.
Nel mezzo della costruzione c’è una quinta muraria traforata, spessa 45 cm, che regge i solai ai vari piani. La parete sud è costituita da ampie vetrate addolcite all’esterno da due grandi archi in muratura. E’ stato fondamentale calibrare correttamente il rapporto tra la superficie vetrata e la massa termica.
Il tutto si è potuto realizzare anche grazie allo spessore dei muri e all’ideale esposizione dell’edificio, orientato da nord verso sud.
Una serra in casa: luce per far crescere le piante
Il quadrato di base al piano terra è diviso in quattro stanze comunicanti con soffitti di altezze diverse che permettono di giocare con gli spazi e differenziare gli ambienti.
Al piano terra è collocato il soggiorno che si proietta sul giardino a sud. Le travi a vista ben si armonizzano con le ampie finestre ad arco che regalano un’illuminazione intensa.
Adiacente si trova una zona dai soffitti altissimi che prende luce dalle finestre collocate sul tetto. Questo ambiente è ideale per la crescita delle piante che diventano parte integrante dell’arredamento.
Si passa poi a un piccolo living dal soffitto più basso, che si affaccia all’esterno tramite un’apertura nel muro.
Infine la grande cucina con due finestre strette e alte esposte a est, inondata di luce al mattino, un ambiente in cui ritrovarsi con la famiglia, ma anche dove accogliere ospiti e amici.
I piani mansardati: palestra, camera padronale e camera dei bambini
Il primo piano è un soppalco affacciato sulla zona giorno e adibito a palestra e spazio multiuso.
Al secondo piano si trova la zona notte con due camere da letto dotate di cabina armadio e bagno. La camera padronale è essenziale con una finestra tonda che guarda la campagna e una finestra per tetti che crea una sensazione di apertura e spazio. Sono state mantenute le travi a vista che risaltano sul soffitto dipinto in rosso scuro.
Anche la camera dei bambini è molto luminosa e decorata con colori accesi.
Isolamento termico e luce naturale
Per il primo piano e la zona notte, situata nella parte più alta della casa, nell’ampio sottotetto, sono state scelte finestre per tetti basculanti con vetro isolante di sicurezza per garantire al contempo isolamento termico e protezione dalla grandine.
I rivestimenti esterni delle finestre sono in alluminio. I comandi elettrici facilitano l’azionamento, condizione imprescindibile, considerando l’altezza dei soffitti. Nelle camere da letto le finestre per tetti sono state dotate di tende oscuranti elettriche per oscurare a piacere.
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