Lo studio di architettura Wok si è occupato della ristrutturazione di un sottotetto non abitabile a Verona, risalente al 1960. Si trattava di un attico buio e degradato, completamente privo di impianti (elettrici e idraulici) e di finiture.
Il giovane proprietario desiderava creare uno spazio dinamico e più luminoso, sfruttando al meglio anche lo spazio esterno.
Dopo un’attento studio in fase di progetto e una pianificazione degli spazi curata nei dettagli, l’appartamento è ora più luminoso. A giocare un ruolo fondamentale è stato l’inserimento di diverse finestre da tetto.
Nei bagni le finestre da tetto assolvono anche al compito di garantire un corretto ricambio d’aria, indispensabile in un locale più umido.
Gli spazi, seppur minimi, sono organizzati al meglio: ai lati dell’abbaino che illumina la zona giorno c’è un piccolo ripostiglio e due piccole librerie.
La zona notte è caratterizzata da una tripla esposizione alla luce solare e da una buona organizzazione dello spazio.
Da una scala di metallo, collocata sul tetto vicino al lucernario, si accede a una piccola terrazza con vista sul fiume Adige, che aggiunge un tocco originale alla casa.
©Photo: Federico Villa
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