Pensare in anticipo a come utilizzare uno spazio, può darvi una mano a risparmiare tempo e denaro nel progetto di rinnovamento della vostra mansarda.
Per aiutarvi al meglio un’arredatore deve conoscere il vostro stile di vita, come volete usare lo spazio e chi utilizza il spazio. In altre parole, ha bisogno di entrare nella vostra testa.
Prima dell’incontro con il progettista che sistemerà la vostra mansarda, provate a rispondere a queste otto domande: in questo modo avrete le idee più chiare e riuscirete a spiegare meglio cosa volete.
1. Chi utilizzerà lo spazio e per quali attività?
Avere una lista di tutti gli usi dello lo spazio aiuterà l’arredatore ad avere un’idea della funzione complessiva.
La stanza è uno spazio personale, come un ufficio o una camera da letto? Se è così, chi la utilizza potrebbe avere l’esigenza di concentrarsi per creare o di un’atmosfera rilassante per riposare.
O forse è uno spazio che viene utilizzato da tutta la famiglia e deve essere un luogo polifunzionale dove i ragazzi fanno i compiti a casa e tutti guardano la tv e giocano ai videogiochi?
Rispondere a questa domanda permetterà all’arredatore di concentrarsi sulla funzione dello spazio, chi lo utilizza e perché.
Oltre a prendere in considerazione la funzione della stanza, bisogna verificare anche quanto spazio si ha a disposizione. Si possono creare delle zone separate per ogni funzione o si deve utilizzare un tavolo sia per il pranzo che per fare i compiti? I mobili multiuso permettono un grande risparmio di spazio: un tavolino con un ripiano per i giochi e per dei posti a sedere in più, che sotto può ospitare per libri e giocattoli, è molto versatile.
2. Lo spazio è sfruttato in maniera corretta o sembra che sia stretto o non utilizzato?
Il passaggio tra i mobili deve essere di almeno un metro e, naturalmente, più grande è il passaggio, meglio è. Se segnalate che spesso vi sentite un po’ stretti quando più persone utilizzano lo stesso spazio, il designer potrebbe spostare i mobili per rendere la stanza più comoda da usare.
In mansarda il problema è soprattutto in cucina: va verificata la pendenza del tetto e se è meglio utilizzare isole invece che penisole. Un’isola apre lo spazio da ogni direzione della cucina, mentre una penisola permette il solo passaggio pedonale. Ancora una volta, dipende dallo spazio, e il designer sarà in grado di aiutarvi a configurare al meglio il flusso per il passaggio. Sedetevi a pensare a quante volte vi scontrate con qualcuno della famiglia mentre state cucinando e avrete un indizio per la soluzione giusta.
3. Per quale tipo di attività avete bisogno di illuminazione?
Vi piace leggere? O fare a maglia? O guardate i film al buio?
Un’illuminazione corretta renderà il vostro spazio più funzionale per tutte le attività. Indicare quale sarà l’attività principale nella stanza permette al progettista di capire qual è il miglior sistema di illuminazione, artificiale, con lampade a terra, da soffitto, e da parete, e naturale, con l’utilizzo di finestre per tetti o tunnel solari.
4. Cosa volete tenere nella stanza?
Avete un bagno condiviso da diversi membri della famiglia che state cercando di riorganizzare?
La prima cosa da fare è descrivere tutte le cose che ci sono nella stanza e il numero di persone che le utilizzano. In questo modo l’arredatore troverà il modo migliore per sistemarle, tenendo in mente lo stile del bagno. Ad esempio, con una scaffalatura aperta che contiene un cesto con gli oggetti di ogni membro della famiglia.
Un buon progettista può aiutare a risolvere i problemi di sistemazione, ma ha bisogno di sapere quali problemi devono essere affrontati.
Pensate a come fate il bucato. Avete uno spazio della mansarda dedicato solo a quello? Preferite piegare i vestiti asciutti o appenderli? Avete bisogno di posto per stirare o solo dello spazio per tenere il ferro e l’asse da stiro? Ancora una volta, queste sono cose che aiuteranno il progettista a trovare rapidamente la soluzione giusta per voi.
5. Che feeling volete avere con lo spazio?
Pensate a cosa vi piace in termini di colore, stile e atmosfera generale.
Una buona idea è creare un ideabook per ogni spazio, scattando delle foto e aggiungendo dei commenti. Pensate a quello che vi ispira in ogni fotografia come il colore sulle pareti, un quadro, un mobile o la sensazione generale.
Includete le informazioni e le immagini di apparecchi elettrici, impianti idraulici, impianti di illuminazione, del pavimento e della pendenza del soffitto, se questi faranno parte del progetto.
Non racchiudete tutto in un unico stile. Considerate la possibilità di mescolare gli stili in una combinazione che potrebbe sorprendervi per il risultato finale e anche farvi risparmiare tempo e denaro. Ad esempio, potete riutilizzare dei mobili già esistenti così da rinnovare a dare una nuova sensazione invece di acquistare dei mobili nuovi: un mobile vintage potrebbe essere il pezzo che che rende particolare una camera moderna.
6. Cosa vi piace dello spazio e quali sono le cose che volete cambiare e perché?
Non tutte le stanze hanno bisogno di una revisione totale. In una stanza vi potrebbero piacere i mobili e le dimensioni, ma non i colori delle pareti e il tappeto. A volte tutto quello di cui ha bisogno una stanza sono un paio di cuscini e degli accessori. Una stanza può dare una buona sensazione generale dello spazio, ma avere troppi mobili.
L’arredatore può definire un piano per utilizzare al meglio il vostro spazio considerando i punti focali. Per esempio va considerata la pendenza del tetto per gestire lo spazio necessario per alcuni mobili in modo da utilizzare al meglio la stanza.
Un buon progettista lavorerà con la vostra lista, mantenendo le cose che vi piacciono e rimuovendo quelle che non vanno bene, così da renderlo lo spazio giusto per il vostro stile di vita.
7. Quanti soldi volete dedicare al vostro progetto?
Impostare un budget è importante per la buona riuscita di qualsiasi ristrutturazione o nuovo progetto di costruzione.
Siate realistici. Rifare completamente una cucina, compresi i pavimenti può essere molto costoso. Se avete un budget basso considerate le modifiche necessarie e quelle che, invece, vi piacerebbero.
Condividete subito il budget con il progettista, così da definire quali sono le cose da rifare e quelle che possono rimanere come sono, in modo da impostare il tipo di ristrutturazione ed evitare possibili complicazioni successivamente.
8. Quanto volete essere coinvolti nel progetto?
Volete un progettista che lavorerà con voi, o volete che prenda in carico tutto e vi dia solo delle soluzioni?
Se avete ben chiare le vostre aspettative, questo vi aiuterà a comunicare bene con il progettista e a ottenere il risultato desiderato.
E, alla fine, fare la vostra parte di lavoro vi farà risparmiare denaro che potrete reinvestire nel progetto, così il rinnovo della vostra mansarda sarà completo.
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