La trasformazione di un ultimo piano
All’ultimo piano di un edificio del 1940, in un ordinario bilocale, una radicale trasformazione: eliminato l’intero solaio, il sottotetto si ingloba creando un doppio livello luminoso, arioso, ampio e articolato, con apertura di lucernai in falda. Soppalco, scala e ringhiere in acciaio verniciato grigio chiaro; il nuovo interpiano -10cm- rifinito in parquet chiaro, conferisce eccezionale leggerezza agli spazi risultanti, organizzati per piani sfalsati e autonomi.