Nella zona vinicola della penisola di Pelješac in Croazia, dove invecchiano i migliori vini rossi, c’è un complesso di edifici che risale alla fine del XIX secolo.
Qualche anno fa, la casa di famiglia, di 400 mq, è stata oggetto di una profonda ristrutturazione.
Sono state conservate solo le mura esterne in pietra, spesse 80 cm: tutte le pareti divisorie, le travi in legno del soffitto e gli elementi del tetto sono stati smantellati.
La ricostruzione è stata eseguita con materiali e metodi costruttivi moderni e le pareti divisorie sono state costruite utilizzando blocchi di calcestruzzo aerato leggero, idonei per la riabilitazione di edifici esistenti.
L'idea di base è quella di presentare questo prezioso edificio residenziale pieno di ricordi di famiglia come una miscela di vecchio e nuovo, tradizionale e moderno, in modo da adattare la struttura abitativa storica allo stile di vita moderno.
La mansarda è stata una sfida speciale. La pianta allungata dell’edificio, sagomata da un tetto a due falde in leggera pendenza, ha consentito la formazione di due unità abitative.
La superficie del tetto è intervallata da finestre per tetti di grande formato che seguono ritmicamente le aperture della facciata.
Sono state installate delle finestre per tetti VELUX a doppia apertura, che offrono il piacere di una vista panoramica dell’intera tenuta, dei vigneti, degli oliveti e dei dintorni più ampi del fertile altopiano.
Le aperture sul tetto permettono l’ingresso di molta luce solare e creano degli ambienti ariosi e luminosi in cui si nota subito lo spazio libero da dettagli superflui.
L’interno è dominato da una sensazione di comfort, serenità con un’attenzione particolare per le splendide viste sulla cittadina.
L’open space comprende l’ingresso all’appartamento, soggiorno, cucina e sala da pranzo. Più ambienti raccolti in un unico spazio richiedevano uno sfondo neutro nella scelta dei colori e dei materiali.
Gli infissi in poliuretano bianco si abbinano al candore delle pareti e del tetto. Il pavimento in piastrelle di ceramica dai toni chiari effetto legno è una base discreta e rilassante per i due gruppi di sedute.
La ceramica è una buona scelta per i rivestimenti con il sistema di riscaldamento a pavimento collegato ad una caldaia a pellet. Il riscaldamento dell’acqua calda sanitaria avviene tramite pannelli solari.
Le spesse pareti esterne e l’apertura delle finestre per tetti garantiscono un clima interno piacevole in estate senza l’accensione del sistema di raffreddamento.
Le camere da letto sotto il tetto spiovente sono un’oasi di relax. I raggi del sole entrano dai lucernari, rimbalzano sulle superfici bianche e riempiono lo spazio di luce.
Il concetto di bianco si arricchisce di pochi dettagli, decorazioni discrete e rivestimenti tessili che conferiscono vivacità allo spazio.
Anche il bagno è molto luminoso grazie a un’attenta e misurata selezione di materiali e texture. La doccia è stata posizionata dove il tetto è più alto lasciando lo spazio sotto lo spiovente al lavandino.
Anche in bagno la cura dei dettagli è confermata: la parete dietro il lavabo è evidenziata da piastrelle bianche lucide che riflettono la luce in modo irregolare, donando dinamismo allo spazio. L’abbondanza di luce, freschezza, suoni e profumi provenienti dall’ambiente rinvigoriscono anima e corpo.
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