Christian e Nicole Bühler hanno deciso di trasferirsi in campagna dopo la nascita del secondo figlio.
Il loro sogno ha trovato soluzione nell’antica fattoria di proprietà del nonno di Nicole. La casa sorge alle porte del piccolo paese di Buchs, nella regione del vino di Zurigo, in Svizzera.
E’ abbastanza lontana dalla città e gode di tutti i benefici dell’aperta campagna, ma è sufficientemente vicina da permettere ai due giovani di fare i pendolari da Zurigo e di recarsi quitidianamente al lavoro, senza troppi disagi.
Il nonno di Nicole, vive ancora nella fattoria; è un contadino, come lo era suo padre prima di lui: fu proprio il bisnonno di Nicole a costruire la fattoria, più di un secolo fa.
Come sono stati creati i nuovi spazi abitativi?
Prima che le tre generazioni si stabilissero a vivere insieme nella casa di campagna, è stato necessario riorganizzare gli ambienti, creando nuovi spazi abitativi.
A causa delle rigide restrizioni sull’edificio da parte dell’amministrazione locale è stato necessario preservare quanto più possibile l’immagine originale della casa e garantirne l’integrazione con il contesto circostante.
Proprietari e progettista hanno quindi trovato una soluzione in grado di assicurare la conservazione delle caratteristiche dell’edificio, permettendo comunque ai proprietari di ricavare nuovo spazio abitabile da quella che un tempo era la stalla, con il fienile soprastante.
La parte già abitabile della casa ha mantenuto la sua struttura e oggi ospita a piano terra, con ingresso sul lato Nord, la casa del nonno.
La ristrutturazione della vecchia stalla
Quella che un tempo era la vecchia stalla è stata risanata e ristrutturata internamente.
Oggi Chiristian e Nicole, con i due figli, occupano questa parte della casa, oltre al primo piano della vecchia casa del nonno, dove sono situate le camere da letto.
L’ingresso è a piano terra, sul lato Sud. Attraverso una scala metallica dall’ingresso si accede alla zona living, affacciata sul lato a Nord e situata a livello del giardino.
A Nord, infatti, il piano terra dell’edificio è appoggiato sulla collina.
Suddivisione tra zona giorno, relax e notte
L’ampia zona giorno a doppia altezza è il fulcro della casa e ospita sala da pranzo e cucina.È collocata allo stesso piano della casa del nonno, così da permettere all’intera famiglia di condividere la cucina e di riunirsi in occasione dei pasti, grazie all’apertura di una porta sulla vecchia parete in mattoni che divide i due edifici.
Dal living si accede, sempre attraverso una scala metallica, al mezzanino, dove si trova una zona relax dove leggere e guardare la tv.
Da qui, si raggiunge anche la zona notte, situata in mansarda, nell’edificio principale, sopra l’appartamento del nonno.
Come è stata progettata l’illuminazione degli ambienti
Per illuminare l’ex stalla, sono state inserite 5 finestre per tetti sovrapposte, a creare una striscia di luce, un taglio tra le due parti dell’edificio che illumina il living in tutta la sua altezza.
L’inserimento di nuove finestre per tetti ha permesso alla casa di avere luminosità abbondante in un ambiente che un tempo non era illuminato.
Inoltre, le pareti interne in vetro permettono alla luce di passare da un ambiente all’altro.
La pareti dell’ex stalla sono rivestite da una struttura lamellare in legno con listelle orientabili che servono per ombreggiare e creare giochi di ombre e luci a seconda dei momenti del giorno e dell’anno.
Due nuove finestre per tetti sono state inserite anche nella zona notte mansardata per illuminare una delle camere da letto e il bagno, precedentemente illuminato da un piccolo abbaino.