Per essere sostenibile sia durante la costruzione sia nell’utilizzo quotidiano, la progettazione di questa casa ha richiesto molto tempo.
La pianificazione studiata in ogni dettaglio e la scelta del legno come materiale di costruzione ha permesso all’architetto Franz Karner di completare questa casa a Neulengbach, in Austria, in soli cinque mesi. Il risultato è un’abitazione assolutamente coerente con la progettazione iniziale.
Sostenibilità come premessa
Durante l’ispezione della proprietà è stato valutato quali erano le risorse disponibili per l’uso in loco: la decisione di utilizzare il legno come materiale primario non è stata casuale, visto che era disponibile in abbondanza nei dintorni e permetteva di compensare la CO2 utilizzata nella costruzione.
Il legno è stato utilizzato per la facciata esterna e all’interno, sul pavimento, con delle assi spazzolate e oliate, e sul soffitto, così da creare un’atmosfera naturale e familiare.
Anche i lavori di falegnameria sono stati interamente eseguiti da un partner situato a soli 10 km di distanza. Con il legno è possibile costruire più parti da assemblare successivamente in modo da creare l’intera casa a strati.
Una casa per la vita
La casa è progettata per una coppia. Uno dei requisiti principali era la dimensione contenuta. L’abitazione, inclusi i locali tecnici, è di 118 mq, con un annesso adiacente di 38 mq che serve come magazzino.
L’intera area giorno, composta da soggiorno, sala da pranzo e cucina, è open space, con il bagno che la divide dalla zona notte. In questo modo è stato possibile utilizzare un’impiantistica semplice e lineare.
Da un punto di vista tecnico, la casa è dotata di una piccola pompa di calore e di un sistema di ventilazione. La casa è un perfetto esempio di come la definizione di Casa Passiva significhi più della creazione di un cappotto sui muri per l’isolamento termico.
Comfort abitativo inondato di luce
La luce del giorno gioca un ruolo importante nel piccolo ma raffinato edificio a tetto piano. La luce solare non è importante solo per l’architettura, ma ha anche un grande impatto sulle persone e sul loro benessere.
Enormi finestre sono state installate a tutta parete. Inoltre sono state utilizzate finestre per tetti piani, così da ottenere la massima resa di luce naturale anche all’interno.
La finestra installata direttamente sopra la zona di cottura non solo crea condizioni di luce ottimali durante il lavoro, ma funge anche da cappa aspirante e, insieme alle porte del patio garantisce una ventilazione trasversale.
Grazie alla generosa luce diurna, non è necessaria alcuna illuminazione artificiale fino a circa un’ora dopo il tramonto.
Il design ha seguito il motto "il più piccolo possibile, grande quanto necessario".
Una casa in mezzo alla natura
L’esterno è accessibile da tutte le stanze senza barriere: il pavimento in legno dall’interno si estende quasi senza soluzione di continuità nel pavimento in larice che circonda la casa.
Grazie alle finestre dal pavimento al soffitto e alle porte del patio, il giardino diventa parte del living e questo diventa parte dell’ambiente circostante.
La casa è stata studiata per un’alta accessibilità, con una doccia filo pavimento e una rampa che porta dalla strada, che si trova a una distanza di 25 metri, fino alla zona d’ingresso.
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