Questo appartamento risale al 19° secolo e si trova a San Francisco. E’ stato ristrutturato una prima volta nel 1960, con un eclettico mix di dettagli vittoriani e scelte stravaganti, e l’ultima volta nel 2008 dallo studio di architettura Mork Ulnes Architects.
La ristrutturazione del 2008 ha celebrato questa combinazione unica, pur migliorando l’apporto di luce naturale e la distribuzione degli spazi, per adattarsi meglio alla vita contemporanea.
La zona living è caratterizzata da numerose finestre che si affacciano sul giardino e dal piacevole accostamento cromatico di pareti bianche e legno.
La casa si sviluppa su due livelli, collegati tra loro da una scala e da una passerella sospesa sul salone a doppia altezza.
Questa specie di ponte collega la zona living, alla zona notte al piano superiore.
La scala e il ponte sono stati costruiti riciclando il pavimento dal piano sottotetto esistente e ricordano lo stile un po’ hippie della prima ristrutturazione.
Il piano superiore mansardato è stato reso particolarmente luminoso grazie all’apertura di numerose finestre da tetto.
La distribuzione degli spazi è stata definita in base all’inclinazione del soffitto; dove era particolarmente pendente e basso sono stati ricavati spazi per armadi e spogliatoi.
Anche per la zona notte sono state scelte pareti bianche, abbinate a pavimenti in legno.
©Photo: Bruce Damonte
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