La luce del sole in rapporto con l’umore
La luce del giorno è importante per la salute fisica e psicologica.
Recenti studi hanno dimostrato gli effetti significativi che la luce naturale può avere sull’umore e come le persone ne siano consapevoli: il 68% degli intervistati nel sondaggio YouGov per VELUX dichiara che la luce del sole ha effetti positivi sul loro stato d’animo.
Si stima che circa il 15% della popolazione mondiale soffra di diversi livelli di depressione invernale. Sintomi come affaticamento, mancanza di motivazione, sentimenti di disperazione e depressione, oltre a problemi di sonno, sono il risultato diretto di un’esposizione limitata alla luce del giorno.
La terapia migliore? Una luminosa giornata di sole, che rende tutti più felici ed è un efficace anti-depressivo.
La quantità di luce necessaria per vivere bene
La quantità di luce di cui abbiamo bisogno per il nostro sistema visivo è molto inferiore alla quantità necessaria per il nostro sistema circadiano.
I tipici livelli di illuminazione interna ci consentono di svolgere la maggior parte delle nostre attività senza problemi, ma nella maggior parte dei casi non sono sufficienti per garantire la giusta regolazione del nostro orologio biologico.
La luce del giorno è l’elemento principale utilizzato dal nostro organismo per regolare il ciclo sonno-veglia, quindi abbiamo bisogno di molta luce del sole durante il giorno e di oscurità durante la notte per dormire bene.
La giusta dose di luce diurna ha un impatto diretto sull'umore ed è fondamentale per l'equilibrio psicologico e per il benessere fisico complessivo.
L’interruzione del sonno ci rende meno produttivi, aumenta il nostro tasso di errore e porta scarsa concentrazione e memoria.
D’altra parte, la luce del giorno è uno stimolante fisiologico e psicologico. Ci mantiene vigili, migliora l’umore e il benessere, e allo stesso tempo aumenta la produttività e la capacità di apprendimento, con notevoli benefici per la società nel suo insieme.
La giusta dose di luce diurna nel ciclo luce-buio è fondamentale per ottenere un ritmo biologico corretto.
Come migliorare il nostro ciclo circadiano, grazie alla luce
Segui la luce naturale
Utilizza il più possibile come fonte di illuminazione principale la luce naturale, limitando al massimo quella artificiale così da utilizzarla solo quando è necessario.
Questo vale soprattutto per gli ambienti dove vivi tutto il giorno, come la cucina, o dove è necessario avere un alto grado di concentrazione, come lo studio. Posiziona il tavolo da pranzo o la scrivania in modo che siano il più possibile illuminati direttamente dalla luce del sole. In una mansarda, la posizione ideale delle finestre per tetti è direttamente sopra le zone che utilizzi per le attività principali (sopra il piano di lavoro o il tavolo in cucina, sopra la scrivania nello studio).
Prendi il ritmo giusto
Per sincronizzare il nostro corpo con il giusto ritmo sonno-veglia è necessario avere la giusta alternanza di luce e buio nell’arco delle 24 ore. Un buon orientamento dell’edificio in questo caso è indispensabile: il modo migliore per cominciare la giornata è avere la camera da letto esposta a est, cioè verso il punto in cui sorge il sole.
Aggiungi delle finestre
Se la casa è molto buia, considera la possibilità di aggiungere delle finestre. Se abiti all’ultimo piano la cosa ideale è inserire delle finestre per tetti che, a parità di dimensioni, fanno entrare il doppio della luce rispetto alle finestre verticali e soprattutto permettono di illuminare tutta la stanza per tutto il giorno.
Per saperne di più su come la luce del sole ci influenza e su come portare più luce naturale in mansarda, visita il sito della campagna VELUX Indoor Generation.
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