Novità Superbonus 110% – Dal 1° luglio 2020 puoi rendere la tua mansarda più efficiente e sicura grazie al Super Ecobonus e al Super Sismabonus, scopri come
La Legge di Bilancio 2020 ha confermato gli incentivi fiscali per chi sceglie di ristrutturare o migliorare il comfort della propria casa. Anche per quest’anno quindi puoi risparmiare sui lavori di ristrutturazione del tuo sottotetto oppure sulla sostituzione delle finestre per tetti. Ecco in dettaglio tutti i bonus.
Bonus ristrutturazione al 50%
Una tra le agevolazioni confermate è quella sui lavori di ristrutturazione: si tratta della detrazione Irpef del 50% su una spesa massima di 96 mila euro per unità immobiliare (o per condominio, se l’intervento è sulle parti comuni).
Ad essere agevolati sono tutti i lavori di ristrutturazione, restauro e manutenzione straordinaria.
Sono inoltre agevolate le spese per:
- antincendio
- antifurto
- sicurezza antisismica di base
- il cablaggio dell’immobile
- l’abbattimento delle barriere architettoniche
- la sostituzione di finestre e infissi e l’installazione di tende da sole.
In condominio sono agevolabili anche le altre spese che non rientrano nella manutenzione ordinaria dello stabile.
Se stai pensando di ristrutturare la soffitta per ricavare spazio in più, grazie al Bonus ristrutturazioni potrai quindi recuperare il 50% del tuo investimento.
Bonus mobili
Collegato al Bonus ristrutturazione, c’è il Bonus mobili: si tratta della detrazione Irpef del 50% su un tetto di spesa massimo 10 mila euro. Si applica all’acquisto di arredi o di grandi elettrodomestici in classe A+ (classe A per i forni) ma solo se servono ad arredare l’immobile oggetto di ristrutturazione.
Grazie al Bonus mobili, per esempio, potrai arredare al tua nuova mansarda con mobili su misura e scegliere gli elettrodomestici di ultima generazione, recuperando fino a un massimo di 10 mila euro.
Ecobonus
Anche la detrazione fiscale per la riqualificazione energetica degli edifici è prorogata per tutto il 2020.
Sono incentivati con un bonus del 65% gli interventi di:
- riqualificazione energetica globale
- i lavori sull’involucro edilizio (tipo l’isolamento a cappotto)
- l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda
- la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione in classe A e contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti
- la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria
- l’acquisto e posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione degli impianti esistenti.
E’ prevista la detrazione fiscale del 50% per:
- la sostituzione delle finestre comprensive di infissi
- l’acquisto e posa in opera delle schermature solari
- la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione in classe A
- la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti a biomassa.
Confermati anche gli incentivi più sostanziosi per gli interventi di riqualificazione energetica delle parti comuni di edifici condominiali.
I lavori che interessano almeno il 25% dell’involucro otterranno la detrazione del 70%, che sale al 75% se con l’intervento di miglioramento della prestazione energetica invernale ed estiva si consegue almeno la qualità media di cui al DM 26 giugno 2015.
Grazie all’Ecobonus, potrai per esempio sostituire le tue vecchie finestre per tetti con finestre di nuova generazione, con migliori prestazioni energetiche. Potrai così avere una casa più bella e confortevole, recuperando fino al 50% delle spese di acquisto e installazione dei nuovi infissi.
Sismabonus
Una tra le detrazioni più convenienti confermate è il Sismabonus. Si applica nei comuni in zona sismica 1, 2, e 3 e prevede uno sconto Irpef del 70% se i lavori che vengono effettuati portano al miglioramento di una classe sismica dell’edificio e sale al 75% se le classi guadagnate sono due.
Il bonus aumenta ulteriormente se i lavori riguardano le parti comuni dei condomini, arrivando all’80% con il guadagno di una classe e all’85% con il miglioramento di 2 classi.
La spesa massima a cui può essere applicata la detrazione è 96 mila euro, che sale a 136 mila se i lavori in condominio portano anche a un miglioramento dell’efficienza energetica.
Il Sismabonus ha anche la particolarità che la detrazione Irpef viene dilazionata in soli cinque anni e non in dieci come gli altri Bonus sulla casa.
Nelle zone sismiche 1, 2 e 3 è possibile ottenere la detrazione (ma solo su un tetto massimo di 96 mila euro) anche se si acquista una casa ricostruita dopo la demolizione del vecchio edificio: se l’intervento comporta il miglioramento di una classe, la detrazione è del 75%, se si migliora di due, arriva all’85%.
Bonus verde
Era in forse, ma è stato rinnovato anche lo sconto Irpef del 36% in 10 anni per lavori di rifacimento di terrazze e giardini, anche chiamato Bonus verde.
Anche per il 2020, quindi, sarà possibile ottenere la detrazione sulle spese con un tetto di 5 mila euro a unità immobiliare per lavori di:
- manutenzione del verde
- tetti verdi
- giardini pensili
- realizzazioni di pozzi
- impianti di irrigazione.
Il Bonus verde è applicabile sia nel tuo terrazzo della mansarda, sia se vivi in un condominio con giardino o in una casa singola.
Confermati tutti i Bonus sulla casa, compresi quelli per la sostituzione delle finestre. Novità di quest'anno, il Bonus facciate.
Bonus facciate
All’interno delle detrazioni sui lavori di ristrutturazione c’è una novità, il Bonus facciate, che prevede una detrazione del 90%, sulle spese sostenute nel 2020 per i lavori relativi alla facciata. E’ possibile ottenerlo solo per le aree più abitate, le «zone omogenee» A , il centro storico, e B, zone comunali definite «di completamento».
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