Vuoi ristrutturare un sottotetto per trasformarlo in una accogliente e confortevole mansarda? Ecco i vari tipi di documenti che devi presentare in Comune, a seconda dei lavori che vorrai fare, dagli interventi in edilizia libera (come la sostituzione delle finestre) ai permessi edili richiesti per i lavori di restauro più consistenti.
Sostituzione finestre in edilizia libera
Se vuoi sostituire le finestra per tetti rinnovandole con modelli più belli e performanti, ma della stessa dimensione, la Legge in vigore richiede solo una semplice comunicazione al Comune.
Meglio in ogni caso se fai una telefonata all’ufficio tecnico comunale: ad es. in alcuni Comuni in provincia di Trento viene richiesta una SCIA per la sostituzione di serramenti della stessa misura, ma di colore o materiale diverso.
Una bella notizia per te: la sostituzione di finestre è un lavoro sempre detraibile. Le detrazioni al 50% saranno probabilmente rinnovate anche nei prossimi anni (2022/23).
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Scopri come funzionaLavori “leggeri” e C.I.L.A.
Il permesso Cila è l’acronimo di Comunicazione di inizio lavori asseverata. Viene richiesto in caso di lavori di manutenzione cosiddetti “leggeri”: si tratta di modifiche interne alla mansarda, come la creazioni di muri divisori in cartongesso, ma senza modificarne gli elementi strutturali. Serve la CILA anche per la modifica di dimensioni di un serramento.
La certificazione CILA deve contenere al suo interno i dati e i documenti dell’impresa alla quale affiderai i lavori, oppure la dicitura “lavori in economia” nel caso sarai tu stesso a farli.
Se sostituisci le finestre per tetti con altre della stessa misura basta una semplice comunicazione al Comune, se ne modifichi le dimensioni, serve una CILA.
Scia alternativa al permesso di costruire
Il documento “Scia alternativa al permesso di costruire” ti serve nel caso tu abbia in progetto di fare lavori un po’ più “pesanti”, per una ristrutturazione edilizia consistente che porti a realizzare un edificio del tutto o solo in parte diverso dal precedente e che comporti modifiche della volumetria complessiva degli edifici o dei prospetti.
Solo per gli immobili nei centri storici serve la Scia alternativa per una ristrutturazione edilizia che comporti un cambio della destinazione d’uso (es. da ex loft industriale a mansarda).
Dopo la presentazione della Scia alternativa, devi attendere almeno 30 giorni prima di far iniziare i lavori.
Lavori che richiedono la Scia
Per i lavori più consistenti, strutturali, serve la Scia. Si tratta di tutti i lavori che riguardano la struttura della tua mansarda, come ad esempio l’apertura di una nuova porta o finestra su muro portante, il rifacimento del tetto, la creazione di un solaio, il consolidamento di pilastri o travi.
A differenza della Scia alternativa, in questo caso gli interventi possono iniziare subito, il giorno stesso in cui presenti la documentazione.
Per una buona riuscita dei lavori di ristrutturazione, per la scelta e redazione del permesso di costruire corretto, ti consigliamo di avvalerti di un professionista esperto.