Nel caso in cui il tuo sottotetto non rispetti le norme di abitabilità, ecco cosa puoi fare per regolarizzarlo:
- Condono: si tratta di un atto col quale si regolarizza anche ciò che non potrebbe essere regolarizzato. Ha una durata temporale limitata. In Italia ce ne sono stati tre, ma attualmente non è in vigore alcun condono edilizio.
- Sanatoria edilizia: la sanatoria è un atto attraverso il quale si regolarizza un abuso, cioè un’opera edilizia svolta senza i dovuti permessi di costruire, ma che secondo la Legge è accettabile se rispetta opportuni criteri da essa previsti.
Come sanare gli abusi edilizi
Analizziamo quindi l’unica via attualmente percorribile, la sanatoria.
La sanatoria edilizia è disciplinata dall’art.36 del dpr 380/2001, che prevede un procedimento a domanda di parte, anche se alcune Regioni hanno esteso la SCIA anche alla sanatoria edilizia, o accertamento di conformità, come strumento di semplificazione.
Se sei proprietario di un immobile o mansarda che ha degli abusi edilizi commessi a seguito di interventi realizzati in assenza o in difformità dal permesso di costruire e dalla “SCIA alternativa”, per ottenere il permesso in sanatoria è comunque necessario che gli interventi risultino conformi alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente.
In presenza di un abuso non ancora sanato, è possibile ottenere il Superbonus. Chiedi la consulenza di un professionista che ti segua in queste delicate pratiche.
Sanatoria e Superbonus al 110%
Se vuoi mettere in regola la tua mansarda e vorresti sfruttare il Superbonus al 110%, ma hai riscontrato un ritardo nel rilascio della sanatoria da parte dell’ufficio tecnico comunale, può bastare la domanda di sanatoria per partire con i lavori e sfruttare la super agevolazione.
Il Superbonus 110% è, infatti, ammesso anche su immobili che presentano irregolarità urbanistiche o edilizie di vario tipo, come la costruzione in assenza del titolo necessario (di solito il permesso di costruire) o presentano difformità essenziali da esso e dalle prescrizioni contenute nei piani regolatori comunali. Per usufruire del Superbonus è stato creato il modello Cilas, cioè una CILA ad-hoc e tale permesso non richiede l’attestazione dello stato legittimo.
In ogni caso, l’ottenimento del Superbonus non pregiudica il controllo da parte delle amministrazioni comunali: l’abuso compiuto, rimane tale. Pertanto, il responsabile resta soggetto a tutte le sanzioni pecuniarie, amministrative e penali previste, compresa la demolizione dell’opera abusiva realizzata. Per fare lavori e pratiche a regola d’arte, scegli un professionista esperto.
Vuoi ristrutturare il sottotetto approfittando dell’incentivo più vantaggioso di sempre?
Scopri come funziona il super Ecobonus 110%, quali sono i lavori incentivabili e tutti i passaggi da fare.
Scarica la guida al Superbonus 110%