Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge di Bilancio 2021 erano già state previste delle proroghe alle detrazioni fiscali del 110% (i famosi Superbonus) previste dal Decreto Rilancio, ma si attendeva l’ok europeo.
Ora che il Consiglio europeo ha approvato i piani nazionali per la ripresa, compreso quello italiano, finalmente è arrivata l’autorizzazione ufficiale UE per:
- la proroga al 30 giugno 2022 per utilizzare i Superbonus
- la proroga a tutto il 2022 per poter usufruire delle modalità alternative alla detrazione Irpef (ovvero lo sconto in fattura e la cessione del credito).
Quando scadono i Superbonus
I Superbonus hanno diverse date di scadenza a seconda del tipo di lavori e/o di chi usufruisce delle detrazioni.
Ecco le diverse scadenze:
- tutti i beneficiari (compresi gli edifici unifamiliari) hanno come termine dei lavori il 30 giugno 2022
- le persone fisiche con edifici plurifamiliari da 2 a 4 unità, quindi piccole unità multiple, hanno come termine di scadenza di almeno il 60% dei lavori il 30 giugno 2022, e come termine ultimo di fine lavori il 31 dicembre 2022
- i condomini hanno come termine ultimo dei lavori il 31 dicembre 2022
- le IACP (case popolari) hanno un anno di tempo in più: termine del 60% dei lavori il 30 giugno 2023, e termine ultimo il 31 dicembre 2023.
Hai tempo fino al 30 giugno 2022 per usufruire dei Superbonus, e se abiti in un edificio plurifamiliare o in un condominio, hai ulteriore tempo fino al 31 dicembre 2022.
In cosa consiste il Superbonus
Ricordiamo che per ottenere il super Ecobonus al 110% devi svolgere almeno uno di questi lavori, detti trainanti:
- lavori di isolamento che riguardino oltre il 25% dell’intonaco (comprese le superfici inclinate, quindi il tetto)
- interventi sugli impianti di climatizzazione invernale sostituendoli con altro sistema centralizzato ad alto risparmio energetico in condominio
- lavori per ristrutturare impianti termici sostituendoli con altro sistema centralizzato ad alto risparmio energetico per case singole o a schiera.
Se, in contemporanea con almeno uno di questi 3 lavori principali o trainanti, fai anche altri interventi secondari o trainati, ovvero lavori di miglioramento energetico che rientrano nel “vecchio Ecobonus”, anche queste spese sono detraibili con il 110%.
Tra i lavori secondari (trainati) che puoi detrarre al 110% vi sono anche la sostituzione di finestre, tende e tapparelle.
Vuoi ristrutturare il sottotetto approfittando dell’incentivo più vantaggioso di sempre?
Scopri come funziona il super Ecobonus 110%, quali sono i lavori incentivabili e tutti i passaggi da fare.
Scarica la guida al Superbonus 110%Per ottenere il super Ecobonus, oltre a fare almeno uno dei lavori trainanti, devi migliorare di due classi energetiche la tua mansarda (o raggiungere la più alta possibile), e devi dimostrare questo aumento attraverso un Attestato di Prestazione Energetica (APE) rilasciato da un professionista abilitato.
E’ prorogato al 2022 anche il super Sismabonus, che prevede il 110% di bonus fiscale per i lavori di messa in sicurezza antisismica degli edifici. Come per il “vecchio” Sismabonus, sono incentivabili gli edifici che si trovano nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2) e nella zona 3.
Qui puoi trovare un articolo approfondito su super Ecobonus e super Sismabonus.