Piano Casa: proroghe e novità 2025

La maggior parte delle Regioni ha ormai sostituito il Piano Casa pluriennale con norme senza scadenza per promuovere il recupero degli edifici esistenti senza nuovo consumo di suolo.

I Piani Casa regionali, nati nel 2009 con un’intesa tra Stato, Regioni ed Enti Locali, avevano come finalità quella di “fronteggiare la crisi mediante un riavvio dell’attività edilizia favorendo altresì lavori di modifica del patrimonio edilizio esistente nonché prevedendo forme di semplificazione dei relativi adempimenti”. Vediamo come sono evoluti e le novità 2025 Regione per Regione.

Tutti i Piani Casa del 2025

Di seguito ti presentiamo:

  • le caratteristiche principali dei Piani Casa regionali ancora in vigore
  • le normative che riguardano gli ampliamenti volumetrici, divenute strutturali.

Nell’elenco sottostante non sono comprese l’Emilia-Romagna e la Lombardia in quanto sono le uniche due Regioni italiane nelle quali non è mai stato promulgato un Piano Casa.

Per approfondimenti sul tuo caso specifico, ti consigliamo di verificare eventuali novità e limitazioni locali contattando direttamente con gli uffici tecnici del tuo Comune.

Piano Casa Abruzzo 2025

Il Piano Casa Abruzzo, dopo anni di proroghe, è scaduto ma è stato sostituito dalla nuova Legge urbanistica sul governo del territorio n.58 del 2023. Per gli edifici residenziali il valore massimo della misura premiale è il 10% di aumento volumetrico qualora l’intervento realizzato abbia la qualificazione energetica in classe A e un ulteriore 15% in caso di classe superiore alla A. Per gli edifici non residenziali l’incremento volumetrico è del 10% fino alla qualificazione energetica B, e di un ulteriore 10% se l’intervento realizzato risulta avere la qualificazione energetica in classe A.

Piano Casa Basilicata 2025

Il Piano Casa della Basilicata è stato reso senza tempo dalla Legge regionale 11 del 2018. Gli edifici a destinazione residenziale possono essere ampliati fino al 20% della volumetria esistente, percentuale che sale al 25% se gli interventi prevedono anche misure per il risparmio energetico. Per gli immobili a uso non residenziale, l’ampliamento massimo consentito è del 15%. È inoltre possibile procedere alla demolizione e ricostruzione degli edifici, beneficiando di un incremento volumetrico del 30%. Per le sole strutture residenziali, il bonus volumetrico aumenta al 35% se l’intervento include opere di efficientamento energetico e al 40% nel caso di utilizzo di tecniche di bioedilizia o dell’installazione di impianti fotovoltaici.

Piano Casa Calabria 2025

Il Piano Casa Calabria è divenuto strutturale con la legge 25/2022 “Norme per la rigenerazione urbana e territoriale, la riqualificazione e il riuso”.

Per promuovere gli interventi dei privati, questa norma riconosce per la ristrutturazione una premialità del 20% del volume o della superficie preesistente, aumentate del 10% se i lavori sono realizzati con la procedura del concorso di progettazione o del concorso di idee e del 5% se la superficie di suolo impermeabilizzata viene ridotta almeno del 20%. Sono previste ulteriori premialità nel caso in cui l’intervento richieda una bonifica (10%) o riduca il rischio sismico (15%).

È inoltre consentito il recupero dei sottotetti, seminterrati e interrati a patto che siano senza irregolarità.

Piano Casa Campania 2025

Il Piano Casa della Campania è scaduto nel 2022. Nello stesso anno è stata promulgata una Legge senza scadenza sulla semplificazione edilizia e rigenerazione urbana.

La nuova norma che sostituisce il vecchio Piano Casa della Campania prevede l’ampliamento fino al 20% di edifici residenziali uni e bifamiliari, di volumetria non superiore ai 1.500 metri cubi, composti da non più di tre piani fuori terra. L’ampliamento volumetrico del 20% è consentito sia per la prima casa che per le seconde case. Nel caso di demolizione e ricostruzione la volumetria consentita aumenta al 35%.

Piano Casa Friuli Venezia Giulia 2025

Fin dal 2009 il Piano Casa Friuli Venezia Giulia è diventato senza scadenza con un “Codice regionale dell’edilizia”. Gli edifici o unità immobiliari esistenti a destinazione in tutto o in parte residenziale, alberghiera o ricettivo-complementare e direzionali possono ottenere un aumento volumetrico fino al 35% anche con sopraelevazioni, o manufatti edilizi interrati o fuori terra, con il limite massimo di 200 mc. Non sono ammessi questi tipi di ampliamenti nei centri storici. Per gli edifici produttivi è permesso l’aumento del 35% fino a un massimo di 1.000 metri quadri nelle zone destinate a impianti industriali

Sono permesse demolizioni e ricostruzioni fino al 50% sia degli edifici residenziali che a destinazione produttiva.

Piano Casa Lazio 2025

Il Piano Casa Lazio è scaduto nel 2017 ma è stato subito sostituito dalla Legge Regionale sulla rigenerazione urbana. L’obiettivo di questa norma che sostituisce il Piano Casa laziale è incentivare la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, riducendo il consumo di nuovo suolo e migliorando la qualità abitativa. Tra le misure previste, ci sono ampliamenti volumetrici degli edifici residenziali fino al 20% con un limite massimo di 70 metri quadrati. La demolizione e ricostruzione consente un aumento volumetrico fino al 35% se realizzati con bioedilizia e uso di fonti rinnovabili.

Vuoi portare più luce nella tua casa e non sai da dove cominciare?

Affidati ai Consulenti VELUX per trasformare le tue idee in realtà, dai primi spunti al lavoro finito.

Contatta un Consulente VELUX

Piano Casa Liguria 2025

Il Piano Casa Liguria è diventato una norma senza scadenza nel 2015.

E’ consentito l’ampliamento degli edifici fino ad un massimo di 200 metri cubi sulla base delle volumetrie esistenti, non eccedenti i 1500 metri cubi. E’ previsto un bonus di 15 metri cubi in caso di ampliamenti con realizzazione di servizi igienici per disabili. La demolizione e ricostruzione consente un aumento del 35% su comuni costieri e del 40% su comuni montani. In caso di delocalizzazione da aree con criticità idraulica e geologica ad un’area sicura il premio volumetrico aumenta ulteriormente: 50% nei comuni costieri e 60% nei comuni montani.

Piano Casa Marche 2025

Il Piano Casa Marche è stato sostituito dalla nuova legge urbanistica “Norme della pianificazione per il governo del territorio”. In vigore dal primo gennaio 2024, proroga le deroghe del Piano Casa. In particolare, è consentito ai Comuni di autorizzare interventi edilizi in deroga al piano regolatore generale, con incremento fino al 20% della volumetria dell’edificio previa deliberazione del Consiglio comunale.

Piano Casa Molise 2025

Il Piano Casa Molise del 2009, dopo una proroga biennale nel 2002, era stato prorogato al 31 dicembre 2024 ma una sentenza della Corte di cassazione n. 163/2023 ha di fatto annullato tale ulteriore proroga.

Piano Casa Piemonte 2025

Il Piano Casa Piemonte, in seguito a varie sentenze che ne avevano dichiarato l’incostituzionalità, è stato sostituito dalla Legge 25 del 2024 che recepisce le nuove norme sul Salva Casa e va parzialmente a colmare il vuoto normativo sul recupero edilizio. La nuova normativa include l’aumento superiore al 20% della superficie lorda o del volume e la variazione di entità superiore al 10% dei parametri urbanistico-edilizi tra le irregolarità che possono essere sanabili con il Salva Casa.

piano casa Puglia

Piano Casa Puglia 2025

Il Piano Casa Puglia è divenuto organico con una normativa regionale sul riuso del patrimonio edilizio e minor consumo di suolo. Gli immobili a destinazione sia residenziale che mista possono avere un ampliamento del 20% e non oltre i 300 metri cubi. Per gli edifici residenziali che si trovano in zone rurali l’ampliamento concesso resta del 20%. La demolizione e ricostruzione prevede un aumento fino al 356% e con un massimo di 200 metri cubi.

Piano Casa Sardegna 2025

Il Piano Casa sardo prevede percentuali di ampliamento che variano a seconda della zona (urbana oppure centro storico) e della destinazione d’uso, residenziale o turistico/ricettiva. È facilitato anche il recupero dei seminterrati e dei sottotetti. Non sono state recepite dalla Regione Sardegna le deroghe del Salva Casa sulle mini case: le misure minime per ottenere l’agibilità restano di 28 metri quadri (anziché 20) per i monolocali destinati ad una persona e di 38 metri quadri (anziché 28) per due persone.

Piano Casa Sicilia 2025

Il Piano Casa Sicilia è scaduto al 31 dicembre 2023, permetteva l’ampliamento degli edifici esistenti fino al 20%, e la demolizione e ricostruzione con un aumento fino al 25%. In seguito ad una sentenza della Corte Costituzionale è stato dichiarato illegittimo. Sono state recepite le norme del Salva Casa nazionale che parzialmente coprono il vuoto normativo sul recupero edilizio.

Piano Casa Toscana 2025

Non sono state approvate ulteriori proroghe del Piano Casa Toscana nel 2025. Come per altre Regioni, è probabile che il recepimento a livello locale delle nuove regole previste dal Salva Casa andrà comunque a favorire il recupero dell’edilizia esistente.

Sostituisci le finestre per tetti VELUX e risparmia grazie agli incentivi fiscali

Porta nuova luce nel tuo sottotetto e approfitta dei bonus. Fino al 31 dicembre.

Parla con un consulente VELUX

Piano Casa Umbria 2025

In Umbria il Piano Casa è reso strutturale dalle norme sul governo del territorio (L.R. 1/2015). Le norme consentono, senza limiti temporali di applicazione, la riqualificazione ed ampliamento degli edifici esistenti.

Sono esclusi dagli ampliamenti gli edifici ricadenti nei centri storici e negli insediamenti di valore storico-culturale o classificati come beni culturali dal d.lgs. 42/2004. Le misure puntano alla riqualificazione del patrimonio esistente, con bonus volumetrici maggiorati per gli edifici residenziali che, dopo gli interventi, si collocano in classe energetica A.

Piano Casa Valle d’Aosta 2025

In Valle d’Aosta la norma per il riuso urbano (L.R. 24/2009) ha reso strutturale il Piano Casa. Sono permessi lavori con aumento volumetrico al 20% e di demolizioni e ricostruzione al 35% sia sugli immobili residenziali sia su quelli a destinazione diversa. La condizione necessaria per gli aumenti volumetrici è che gli interventi debbano essere svolti usando fonti di energia alternative e rinnovabili, criteri e tecniche di edilizia sostenibile o misure di risparmio delle risorse energetiche.

Piano Casa Veneto 2025 (2050)

Il Piano Casa Veneto 2050 è l’ambiziosa Legge regionale 14 del 2019 che ha l’obiettivo per i prossimi venticinque anni di riorganizzare l’edilizia puntando al riuso dell’esistente senza spreco di nuovo. Il Piano Casa Veneto consente di ampliare il 15% se la casa raggiunge la classe A1. C’è un extra 25% di premio volumetrico con lavori previsti dall’allegato A (eliminazione delle barriere architettoniche, aumento delle prestazioni energetiche, miglioramento tecnologico degli impianti, l’uso di fonti rinnovabili, applicazione di sistemi di recupero, realizzazione di tetti verdi). Viene previsto un ulteriore 20% con un Credito Edilizio da Rinaturalizzazione.

Piano Casa Province Autonome di Bolzano e Trento

Nella Provincia di Bolzano dal 2010 il Piano Casa è senza scadenza. Le norme consentono l’ampliamento dal 5 al 10% proporzionalmente alle migliori prestazioni energetiche raggiunte. Non sono permesse demolizioni e ricostruzioni. Nella Provincia di Trento non c’è mai stato un Piano Casa ma si prevedono, con una Legge provinciale, premialità per la diffusione dell’edilizia sostenibile.

Il nuovo Piano Casa Italia

La legge di bilancio 2025 ha previsto l’introduzione del cosiddetto “Piano Casa Italia” che sarà messo a punto entro giugno 2025 per rispondere alle esigenze del sistema casa e contrastare il disagio abitativo.

Si tratta di un Piano nazionale per l’edilizia residenziale e sociale pubblica che definirà strategie a medio e lungo termine, in stretta collaborazione con gli enti territoriali, per dare un nuovo slancio all’edilizia e all’offerta abitativa, con particolare riferimento all’edilizia sociale laddove non fosse previsto dalla legge istituzionale.

Per finanziare il “Piano Casa Italia” è stata autorizzata una spesa complessiva di 560 milioni di euro, ripartita negli anni fino al 2030.

Copia il link e condividi Link copiato!
Vuoi portare più luce nella tua casa e non sai da dove cominciare? Contatta un Consulente VELUX
luce in ogni angolo
Realizzazione

Come illuminare la mansarda di una casa degli anni ’80

L'aggiunta di finestre per tetti ha trasformato una mansarda buia e non sfruttata in una stanza luminosa per tutta la famiglia.