Anche quest’anno è possibile usufruire del vantaggioso Piano Casa della Campania che ha l’obiettivo di contrastare la crisi economica, incentivare l’uso delle energie rinnovabili, riqualificare le aree urbane degradate o esposte a rischi ambientali. Il Piano Casa era in scadenza al 31 settembre 2022, ma è stato sostituito dalla “Legge sulla rigenerazione urbana” che di fatto proroga la possibilità di fare gli ampliamenti, delegando alle amministrazioni comunali, con delibere del Consiglio comunale, la facoltà di individuare le aree e gli edifici dove non sono consentiti gli interventi con incentivi volumetrici.
Ecco gli aumenti consentiti.
Premi volumetrici per la prima casa e per le seconde case residenziali
Prima di iniziare i lavori, verifica nell’Ufficio Tecnico del tuo Comune se effettivamente la tua abitazione può essere ampliata. In caso positivo, puoi ottenere l’ampliamento volumetrico fino al 20% di:
- edifici residenziali uni e bifamiliari
- edifici di volumetria non superiore ai 1.500 metri cubi
- edifici residenziali composti da non più di tre piani fuori terra.
Grazie al Piano Casa Campania puoi recuperare il sottotetto e fare un ampliamento volumetrico fino al 20% della tua abitazione.
Questo ampliamento volumetrico è consentito non solo per la prima casa ma anche per le seconde case.
Nell’ampliamento è obbligatorio l’uso di materiali eco-compatibili e di tecniche costruttive che garantiscano prestazioni energetiche conformi alle norme vigenti.
Gli interventi devono rispettare le distanze minime e le altezze massime ed essere svolti in conformità alla normativa sulle costruzioni in zona sismica.
Ristruttura il sottotetto e risparmia grazie agli incentivi fiscali 50%
Scopri come funziona la detrazione del 50% per le ristrutturazioni, quali lavori sono previsti e come richiederla
Scarica subito la guida al Bonus ristrutturazioniAumenti volumetrici con demolizione e ricostruzione
Il Piano Casa Campania anche nel 2022 consente un aumento volumetrico del 35% nel caso di demolizione di un immobile in area a rischio sismico, eruttivo, o idrogeologico e della sua ricostruzione in aree non a rischio.
E’ inoltre permesso il cambio di destinazione d’uso per edifici a destinazione turistico-alberghiera per trasformarli in abitazioni civili, ma a condizione che il 35% di quelle nuove abitazioni verrà destinato all’housing sociale.
Riqualificazione delle aree degradate
Sulla riqualificazione delle aree degradate è previsto un “super” bonus di aumento volumetrico fino al 50% che può avvenire con la riconversione di aree industriali dismesse da almeno tre anni, senza il “vecchio” limite dei 15 mila metri quadri. Le aree riqualificate potranno essere destinate sia ad edilizia abitativa sia all’insediamento di negozi, botteghe artigiane ed allestimento di uffici.
Vuoi cambiare le vecchie finestre e risparmiare fino al 50%?
Scopri come funziona la detrazione del 50% per le ristrutturazioni, quali lavori sono previsti e come richiederla
Scarica la guida all’EcobonusRecupero sottotetti in Campania
Se vuoi recuperare il tuo sottotetto, ti interessa la parte della norma che riguarda l’ampliamento degli edifici residenziali. Il Piano Casa Campania, in deroga agli strumenti urbanistici in vigore, consente di ampliare per uso abitativo un edificio residenziale unifamiliare o bifamiliare, fino al 20% della volumetria esistente.
Ricordiamo che questo edificio deve avere un volume superiore ai 1500 metri cubi e non deve essere composto da più di tre piani fuori terra, oltre all’eventuale sottotetto. Se invece il tuo immobile si trova in una zona agricola, almeno il 20% dell’ampliamento dovrà essere destinato ad un utilizzo agricolo.
Essendo un intervento di recupero, potrai sfruttare il vantaggioso Bonus ristrutturazioni per ricavarti una bella e confortevole mansarda.
