L’altezza media ponderale minima di un sottotetto affinché possa essere abitabile può essere inferiore allo standard di 2,70m (2,40 per i corridoi o sotto i soppalchi), ma ogni Regione ha stabilito delle proprie regole. Per la maggior parte delle Regioni italiane l’altezza media di un sottotetto abitabile è di 2,40m, in alcuni casi viene ulteriormente abbassata per i locali di servizio, corridoi e bagni.
Molte Regioni consentono inoltre altezze medie più basse se il sottotetto da rendere abitabile si trova in Comuni classificati come montani, semimontani o che si trovano oltre una certa altitudine. Le leggi di alcune Regioni riservano inoltre ai Comuni la possibilità di decidere quali lavori si possono fare su un sottotetto e in quali zone possono essere fatti.
Si consiglia quindi di verificare eventuali limiti o vincoli, in base al regolamento edilizio comunale, presso il proprio comune di residenza.
Per saperne di più sul recupero ad uso abitativo dei sottotetti (requisiti, autorizzazioni condominiali, vantaggi e detrazioni): “Largo ai sottotetti“.
Oppure, ecco l’elenco delle leggi Regionali sul recupero dei sottotetti.