A Seattle, Gavin Smith, un architetto, ha trasformato quello che era uno spazio angusto all’ultimo piano della sua casa, in un luogo flessibile per tutta la famiglia.
Il sottotetto era freddo, buio, piccolo e appena funzionale come ufficio, così, nel 2012 Gavin decise di trasformarlo in una mansarda piena di luce, con una camera da letto matrimoniale, un bagno e uno spazio versatile, dove lavorare e giocare.
Il primo passo è stato quello di rimuovere tutte le perline che rivestivano l’ambiente per scoprire il tetto, aggiungendo più di mezzo metro all’altezza massima del locale. È stata demolita una canna fumaria in mattoni e sono state inserite 4 finestre per tetti.
Nella zona ufficio ci sono degli armadi su misura, due scrivanie e due lettini flessibili in cui i figli amano leggere.
I pavimenti in bambù e i mobili su misura laccati di bianco illuminano questa mansarda di 60 mq.
Nella camera da letto matrimoniale, il piccolo armadio angusto è stato sostituito con un guardaroba che è parzialmente oscurato da una schermata in legno a doghe, che non limita lo spazio.
