Uno dei sogni di ogni bambino è una cameretta in mansarda, sotto un soffitto spiovente, da trasformare nel loro regno dei giochi e, successivamente, in uno spazio proprio dove stare con gli amici.
Ogni età ha necessità diverse e anche la cameretta in mansarda deve essere organizzata in modo da soddisfare le esigenze del momento.
Bambini piccoli
Per i bambini piccoli serve una nursery, con prima una culla e poi un lettino, una sedia per la mamma, un tappeto morbido e dei cesti a portata di mano dove mettere i tanti giochi sparsi per la stanza.
Una nursery un po’ fuori dagli schemi: invece dei soliti colori pastello, qui i colori base sono il bianco e il grigio con il tocco dorato della lampada. (foto Apartment Therapy)
Pareti beige e azzurre per questa cameretta giocata sui due toni. Le casette per gli uccellini sulla mensola vengono riproposte dalla decorazione del lettini (foto archzine)
Una cameretta in stile nordico, tutta nei toni del bianco, con l’unico contrasto del tappeto grigio. (foto Handmade Charlotte)
La culla in stile rustico si allarga per diventare un lettino, la zanzariera, oltre a essere funzionale, dà un tocco romantico alla stanza. (foto the boo and the boy)
Età scolare
La scrivania per studiare e la zona gioco diventano la parte più importante della stanza.
Una cameretta attrezzata sui toni del verde, che sfrutta la parte bassa del tetto con una libreria e una panca. (foto ofDesign)
La mansarda di Wolf, dice la scritta sul tetto: il sottotetto è stato tutto dedicato alla sua stanza dei giochi, con un angolo tv, e dei ripiani dove appoggiare i giochi preferiti. (foto ofDesign)
Una stanza neutra, tutta in toni pastello, dove ogni cosa sembra al posto giusto. Il lettino allungabile permette di sfruttarla per molti anni e passare dall’infanzia all’età scolare. (foto the boo and the boy)
Una stanza doppia piena di colore. La luce che entra dalla finestra per tetti illumina la parete rosa intenso. Le altre pareti e il pavimento sono bianchi, così da non fare sembrare la camera troppo accesa. (foto housetohome)
Preadolescenti
I giochi cominciano a sparire a favore di tv e videogiochi. Le stanze diventano il luogo dove studiare e giocare con gli amici.
Una stanza ordinata divisa per funzioni. Sotto le finestre per tetti è stato inserito un mobile basso che fa da base a un tv. Il letto appoggiato alla parete diventa un divano grazie ai cuscini. Da un lato la scrivania per studiare. (foto ofDesign)
Il sogno di ogni ragazzino: la camera dedicata ai supereroi, decorata con colori accessi e copertine di fumetti. (foto Cuded)
Una stanza neutra, quasi di passaggio, dove solo i peluche sui due letti indicano la presenza di un bambino. (foto decoist)
Adolescenti
Sparito l’angolo giochi cominciano a esserci più libri, strumenti musicale e attrezzi sportivi.
Una camera dal tocco femminile, ma non troppo: all’arredamento bianco sono stati aggiunti dei tocchi di rosa, con la biancheria per il letto e la lampada da tavolo. (foto mihome)
Una mansarda per dormire, studiare e stare con gli amici. I mobili lineari, ma con un tocco di colore danno un’aria più adulta alla stanza. (foto Sangiorgio Mobili)
Una stanza per un teenager sportivo: le putrelle in acciaio che sostengono il tetto servono anche per appendere il sacco da boxe. (foto eMag Deco)
Una stanza dalle linee semplici, arricchita solo dal murales dietro al letto e dalle due lampade pendenti colorate. (foto Deavita)
Copia il link e condividi Link copiato!