Il giusto livello di umidità in una stanza è essenziale per creare un ambiente confortevole e, per avere un clima sano, all’interno di casa dovrebbe essere compresa il 40 e il 60 percento.
Al di sotto del 30% L’aria è troppo secca e questo è un problema soprattutto per le persone con allergie. Con un valore superiore al 60 percento si forma la condensa e la muffa si può diffondere rapidamente.
Effetti dell’aria secca sulla salute
Trascorriamo almeno il 90 percento della nostra vita al chiuso e abbiamo bisogno che l’aria sia il più salubre possibile.
Un’aria satura di sostanze inquinanti, oltre alle polveri sottili può avere conseguenze negative per la tua salute. Non appena l’aria della stanza è contaminata da impurità, è troppo umida o è troppo secca, le persone soffrono di un gran numero di problemi. Disturbi del sonno, riduzione della concentrazione e delle prestazioni e un ridotto senso di benessere sono solo alcuni degli effetti che ne derivano. Ma aumenta anche il rischio di sviluppare asma grave o allergie.
In inverno, l’aria di casa può diventare troppo secca. Le conseguenze più fastidiose sono occhi rossi, pelle disidratata, mucose secche: l’aria troppo asciutta ha l’effetto anche sulle vie respiratorie e aumenta il rischio di attacchi di tosse e starnuti.
Aria troppo secca in casa
Gli edifici moderni sono molto isolati e questo, spesso, rende difficile un ricambio d’aria constante e, nella stagione fredda, aumenta la probabilità che l’aria interna sia troppo secca.
A una temperatura di 21° e un’umidità inferiore al 30 percento, l’aria di una stanza è troppo asciutta: quando la temperatura esterna scende, l’aria non immagazzina abbastanza umidità e si asciuga anche a causa di una temperatura troppo elevata in casa.
Oltre all’umidità, controlla la temperatura ambientale per migliorare il clima interno. I termosifoni svolgono un ruolo non trascurabile: un riscaldamento eccessivo peggiora notevolmente la qualità dell’aria e accelera ulteriormente la disidratazione.
Migliorare la qualità dell’aria in casa
Il modo migliore per umidificare l’aria secca della stanza è aprire le finestre e aumentare la ventilazione.
Apri le finestre per tetti più volte al giorno per avere un ricambio d’aria regolare e mantenere l’aria della stanza al giusto livello di umidità: con l’effetto camino, puoi far entrare l’aria esterna più fresca e far uscire quella più calda e viziata in modo veloce.
Con una ventilazione ricorrente in inverno puoi cambiare l’aria senza raffreddare la stanza, in modo da non dover utilizzare di più il riscaldamento e mantenere un’umidità regolare.
Anche in estate, quando le temperature esterne sono notevolmente più elevate, l’aria della stanza può asciugarsi troppo, anche perché non puoi tenere le finestre aperte troppo tempo per evitare il surriscaldamento.
Le piante in casa sono degli umidificatori naturali e garantiscono un’aria interna meno secca a basso costo. Immagazzinano vapore acqueo in gran parte privo di germi attraverso le loro foglie e umidificano la stanza. Producono anche ossigeno fresco attraverso la classica fotosintesi. Per questo puoi aggiungere delle piante, soprattutto nella zona giorno, per decorare e migliorare il clima interno.
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