La ristrutturazione di un sottotetto non è un’attività complicata e generalmente si porta a termine in tempi rapidi. I dettagli da coordinare però sono molti ed è bene arrivare preparati.
Eccoti una lista di cose da fare prima durante e dopo una ristrutturazione.
1. Fai una lista delle migliorie che vorresti apportare al tuo sottotetto
Per avere un’idea precisa di quello che ti serve fai un elenco che include tutti gli interventi da fare come
- ampliare lo spazio e renderlo abitabile
- aumentare la luminosità aggiungendo finestre per tetti
- migliorare l’isolamento termico o acustico
- modificare le finiture interne
2. Contatta un progettista per valutare la fattibilità del tuo progetto
Per prepararti all’incontro raccogli la documentazione sulla tua casa, come le visure catastali e il progetto dello stato esistente (planimetrie e sezioni), scegli quale destinazione d’uso vuoi dare al sottotetto (camera da letto con bagno, sala lettura e hobby, ecc.) e verifica con il progettista quali autorizzazioni sono necessarie per la tua pratica.
A seconda delle richieste il progettista valuta che tipo di intervento è necessario.
Manutenzione ordinaria. Ti permette di migliorare gli spazi interni senza lavori di muratura. È possibile sostituire gli infissi, comprese le finestre per tetti, con altri della stessa dimensione, sostituire le porte, sostituire il pavimento e installare delle tende parasole esterne.
Manutenzione straordinaria. Ti permette di rinnovare il sottotetto senza alterare il volume e la destinazione d’uso. È possibile modificare la struttura interna della soffitta, con l’apertura di nuove finestre per tetti, per dare più luce e ventilazione, la modifica o la realizzazione di una scala interna e l’inserimento di tramezze interne.
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Contatta un Consulente VELUX3. Richiedi un sopralluogo del tuo sottotetto
Il progettista verifica le condizioni attuali del sottotetto.
Per prima cosa misura le altezze del sottotetto, per essere sicuro che sia abitabile. Controlla poi se il solaio richiede un rinforzo strutturale, se il tetto richiede manutenzione, la presenza di finestre e se è possibile collegare gli impianti (acqua, elettricità e gas) necessari per il rinnovamento.
4. Valuta il progetto di rinnovamento
Per ottenere un progetto adatto alle tue esigenze stabilisci un budget di spesa e verifica se esistono delle agevolazioni fiscali per la ristrutturazione e la riqualificazione energetica.
Il progettista esamina la normativa regionale e comunale per verificare la possibilità di applicare leggi specifiche per il recupero del sottotetto o per aumentare il volume seguendo quanto indicato nel Piano Casa, se presente.
Alla fine redige un progetto basato sulle tue richieste e conforme alle normative e analizza i costi per assicurarsi che rientri nel budget di spesa.
5. Scegli l’impresa edile per la ristrutturazione
Per scegliere l’impresa chiedi più preventivi e valuta quale scegliere in funzione della qualità, del prezzo e dei tempi di realizzazione dei lavori.
Spesso il progettista conosce le imprese edili con cui lavora. Fatti consigliare in modo da sceglierne una di cui conosce l’affidabilità
6. Richiedi il permesso per l’avvio dei lavori
A seconda della tipologia di intervento è necessario presentare una pratica edilizia specifica che può andare dalla comunicazione di inizio lavori (CILA) fino alla SCIA e al Permesso di Costruire.
Per le attività di edilizia libera come le opere di finitura interna non è richiesta nessuna comunicazione al Comune.
7. Presenta la documentazione di fine lavori
Alla fine dei lavori, nel caso di interventi di manutenzione straordinaria o ristrutturazione, il progettista presenta la pratica di fine lavori all’ufficio comunale e l’eventuale collaudo per ottenere l’agibilità.
Finiti i lavori e presentata tutta la documentazione richiesta puoi finalmente godere dei nuovi spazi della tua mansarda, luminosi e confortevoli.