1. Utilizzare tutto lo spazio interno
Spesso i mobiletti e i pensili sono poco sfruttati. Un modo per usufruire di tutto lo spazio è utilizzare delle scatole di plastica per organizzare il cibo e i piccoli oggetti, come i contenitori Variera di Ikea, che sono perfetti all’interno dei cassettoni o appoggiati sugli scaffali.
Anche le ante dei pensili possono essere utilizzate, attaccando all’interno dei ganci per appendere i mestoli o un piccolo scaffale dove inserire i contenitori delle spezie.
2. Appendere il più possibile
Ci sono molti angoli della cucina che non vengono considerati: il retro della porta può essere trasformato in una piccola dispensa agganciando un sistema di scaffali in metalli.
Anche il muro può essere utilizzato, appendendo dei binari e inserendo ganci, mensole, accessori e piccoli contenitori a cui agganciare il rotolo della carta, i mestoli, le pentole e tutto quello che serve a portata di mano mentre si cucina.
3. Utilizzare tutti gli spazi
Le cucina in mansarda spesso hanno spazi non sfruttati, dove l’altezza non consente di inserire mobili e pensili. In questo caso potete aggiungere un piccolo carrello che vi permetterà di tenere in vista i libri di cucina, i condimenti e qualche oggetto decorativo.
Un altro modo per avere spazio è quello di creare una piccola isola, che può stare al centro della stanza o appoggiata su un lato, a partire da una vecchia cassettiera. Basta una tavola di legno per creare un piano d’appoggio aggiuntivo e nei cassetti si possono inserire posate, strofinacci e tutto quello che non volete resti in vista.
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