All’ultimo piano di un edificio si possono trovare due tipologie di abitazione, l’attico e la mansarda, che hanno delle differenze significative.
L’attico è un’abitazione indipendente, con un accesso dedicato, mentre la mansarda sono uno o più locali, ricavati nel sottotetto di un edificio, in cui una parte dello spazio non è abitabile, a causa dell’inclinazione del tetto. Una mansarda può essere indipendente o essere collegata all’appartamento sottostante tramite una scala.
A volte al posto di mansarda viene utilizzato il termine sottotetto, ma tra questi ambienti c’è una bella differenza: per legge un sottotetto non è abitabile, mentre una mansarda che risponde a una serie di requisiti, è una vera e propria abitazione.
Come si identifica un attico
L’attico è un’appartamento posizionato all’ultimo piano di un palazzo, completamente abitabile, molto luminoso e con spazi aperti.
Normalmente un attico non ha una superficie molto grande, ma ha degli ambienti spaziosi delimitati da vetrate, che permettono di avere una vista panoramica sulla città e una grande luminosità degli ambienti. Una parte dell’ultimo piano spesso viene dedicata a una terrazza.
Il valore di un attico di solito è maggiore rispetto a quello di una appartamento ai piani intermedi e dipende anche dalla posizione del palazzo e di quanto è panoramico.
Cos’è una mansarda
La mansarda è, normalmente uno spazio abitativo ridotto, collocato nel sottotetto di un palazzo, che sfrutta la presenza di un tetto a falde sufficientemente alto da permettere la creazione di alcune stanze.
Non tutti i sottotetti permettono di creare un’abitazione e, anche quando è possibile ricavare una mansarda abitabile, non tutto il spazio può essere utilizzato, soprattutto in quei punti in cui il soffitto non permette di restare in piedi. Per questo, per creare una mansarda devono essere rispettati i valori delle altezze, minima, massima e media.
Le mansarde sono particolarmente suggestive e, normalmente, prendono la luce attraverso finestre e abbaini inseriti nel tetto.
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Contatta un Consulente VELUXVantaggi e svantaggi di vivere in un attico o in una mansarda
La luminosità e la silenziosità dai rumori della strada sono i principali vantaggi sia di un attico sia di una mansarda.
Per questo e per la sua conformazione, una mansarda è particolarmente indicata per ospitare una piccola camera da letto o una zona relax o uno studio.
Gli svantaggi sono soprattutto da un punto di vista climatico: in estate l’ultimo piano risulta più caldo, mentre in inverno è più esposto al freddo e al maltempo. Per avere degli ambienti accoglienti, l’isolamento è fondamentale, in modo da migliorare il comfort e risparmiare sulla bolletta.
Nel caso di una mansarda, lo spazio realmente sfruttabile viene ridotto a causa dell’inclinazione delle pareti e spesso è necessario realizzare dei mobili e delle soluzioni d’arredo su misura, che si adattano alla pendenza.
Al contrario, l’attico può essere arredato con maggiore libertà perché di solito ha pareti verticali e un tetto piano.
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