Attività come cucinare, fare le pulizie e farsi la doccia o un bagno caldo fanno aumentare l’umidità dell’aria all’interno della casa, con conseguente sviluppo di muffe che possono causare problemi di salute. Oltre all’umidità, nell’aria di casa troviamo le sostanze chimiche presenti nei detergenti, la polvere e i peli degli animali.
Alcuni studi hanno inoltre evidenziato che il 45% delle camere da letto presenta livelli di CO2 troppo elevati, a causa di una ventilazione insufficiente e le stanze dei bambini, in particolare, sono spesso le più inquinate della casa.
La qualità dell’aria che respiriamo ha un grande impatto sulla nostra salute: vivere in luoghi con aria viziata può causare vari disturbi come irritazioni agli occhi, mal di testa, problemi di insonnia, asma e allergie.
Ma bastano alcuni semplici accorgimenti per evitare queste complicazioni e migliorare la qualità dell’aria della nostra mansarda.
1. Arieggia la casa tenendo aperte più finestre
Per eliminare tutti quegli inquinanti che sono potenzialmente pericolosi per la salute la cosa più semplice da fare è arieggiare casa tre o quattro volte al giorno per almeno 10 minuti, tenendo aperte contemporaneamente più finestre. In camera da letto la cosa migliore è cambiare l’aria la sera, prima di andare a dormire e la mattina, appena alzati.
Le finestre per tetti elettriche sono perfette in questo senso, perché possono essere programmate per aprirsi a orari prestabiliti, per permettere il ricambio d’aria e aumentare il comfort in casa.
2. Pulisci e fai prendere aria ai tappeti
Tappeti, moquette, cuscini – ma anche mobili imbottiti come divani e poltrone – sono l’ambiente ideale per acari e batteri. Utilizzali il meno possibile, privilegiando quelli in materiale naturale, e puliscili spesso, lasciandoli anche all’aria.
3.Limita la formazione di umidità
Le attività di casa come lavare, asciugare e stirare il bucato producono umidità che resta all’interno della casa.
Se non puoi far asciugare il bucato all’esterno, assicurati di stenderlo in una stanza ben ventilata e lascia una finestra aperta, in modo da eliminare parte dell’umidità in eccesso: asciugare gli abiti bagnati in casa può generare muffe pericolose per la salute.
4.Non fumare e limita l’uso di candele
Il fumo e le candele sono particolarmente dannosi per l’ambiente interno di una casa, rilasciando CO2 e sostanze chimiche dannose per la salute. Limitane quindi l’uso e arieggia spesso di modo che il fumo prodotto esca all’esterno.
Attività come cucinare, pulire e lavare fanno aumentare l’umidità dell’aria all’interno della casa con conseguente sviluppo di muffe.
5.Evita le sostanze chimiche
La maggior parte dei prodotti per la pulizia contiene sostanze chimiche potenzialmente pericolose.
Per pulire il vetro delle finestre per tetti nella maggior parte dei casi basta un panno soffice, come una pelle di daino, una spugna non abrasiva o un tergivetro non metallico, bagnati solo con acqua pulita.
In ogni caso è sempre meglio utilizzare prodotti ecologici e panni in microfibra, che permettono di pulire senza rilasciare particelle nell’aria.
Per sapere quali sono tutti i piccoli comportamenti che migliorano la qualità della vita in casa, visita il sito VELUX Indoor Generation.
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