Dopo anni di freddo high tech e minimalismo spinto, si è arrivati al momento di una nuova concezione del lusso che punta più all’essenziale e alla sobrietà. Uno stile che si orienta al benessere e alla tradizione per circondarsi di un ambiente accogliente e decisamente più caldo.
Si parte dall’utilizzo dei materiali naturali, sempre più richiesti anche per arredare le case in città: contrasti fra linee innovative e materiali tradizionali come legno, bambù, rattan, pietra, rafia, su cui si misurano i designer alla ricerca di inedite soluzioni e applicazioni.
Un nuovo linguaggio d’arredo che risponde al gusto e alle necessità attuali di vivere in mansarde e abitazioni accoglienti in grado di offrire una concreta sensazione di benessere. La scelta ricade quindi su mobili e complementi d’arredo che riescano a scaldare l’ambiente e che sappiano interpretare il gusto contemporaneo con originalità: tonalità neutre e accostamenti armoniosi per un arredamento lussuoso e sobrio allo stesso tempo.
Qualcuno lo definisce nuovo stile country, ma non dovete pensare alle sontuose residenze di campagna anglosassoni dove imperversano decori e colori pastello. Quello di riferimento è, invece, il design scandinavo, razionale e attento alla pulizia delle linee, ma interpretato attraverso un temperamento e un’esuberanza decisamente più latini.
Per questo vengono ripresi valori artigianali, come la lavorazione a intreccio per i mobili rivestiti in fibre naturali con i quali si propongono abbinamenti innovativi, dando libertà creativa ai designer, che plasmano le materie prime progettando complementi adatti a caratterizzare gli ambienti della mansarda e della casa, che possano coniugare funzionalità, design e appagare il senso estetico e non solo.
La mansarda e la casa vanno vissute come il luogo dove il comfort e benessere sono predominanti e dove ritrovarvi dopo una giornata stressante. Riportare a valori umani le abitazione rientra quindi nel trend del design attuale per il desiderio diffuso di esprimersi attraverso la casa e immergersi in un luogo che si possa sentire realmente proprio.
Oltre al piacere sensoriale che regalano, i materiali naturali sono anche parte integrante di un modo di vivere green, che cerca di rendere migliore la qualità della vita senza rinunciare però al design.
Il legno
Il legno è l’elemento più caldo e piacevole al tatto ed è in grado di esprimere un legame diretto con la natura. I legni duri provengono dalle regioni temperati e tropicali, sono compatti e resistenti e sono anche i più costosi.
Il compensato che si ottiene dalla sovrapposizione di fogli di legno incollati l’uno sull’altro, è particolarmente adatto alle superficie curve.
L’MDF è formato da polvere di legno legata con resine, grazie alla superficie liscia, ben si adatta alla laccatura e si utilizza per gli arredi su misura.
Per rendere più resistente il legno ci sono varie finiture: il mordente modifica il colore, ma lascia visibile le venature; lo sbiancante elimina i pigmenti e smorza il colore, ma richiede un’ulteriore finitura con olii, cera e smalto trasparente.
La pietra
Molto rivalutata negli ultimi tempi, offre una grande scelta di tinte e superfici.
La pietra nell’arredamento trova utilizzo nella realizzazione di piani per tavoli e cucine, per mensole e lavabi, oltre che come rivestimento.
Le pietre porose vanno levigate per evitare l’infiltrazione di macchie e sporco.
Le fibre naturali
Rattan: palma rampicante o canna d’India il cui legno si usa per la fabbricazione di mobili, ma anche di canne da pesca
Midollino: midollo del giunco che viene essiccato e intrecciato per realizzare mobili.
Bambù: sono così chiamate diverse graminacee con fusto a legno cavo nodoso cilindrico. È molto resistente e flessibile.
Rafia: si ricava dalla palma da rafia originaria del Madagascar e delle coste orientali dell’Africa. Predilige ambienti palustri e le sponde dei fiumi. Fra le palme è quella con le foglie più grandi. La rafia è elastica e resistente e si utilizza intrecciata per realizzare oggetti e mobili.
Pulut: Sottile canna utilizzata intera. È molto resistente, ideale per gli esterni.
Croco: pianta indonesiana di cui si utilizzano le canne tagliate a metà.