Nuovo ampliamento: come renderlo parte integrante della casa

Nella progettazione di un ampliamento una parte importante del processo è assicurarsi che la nuova aggiunta funzioni con gli spazi esistenti. 

Spesso in casa la planimetria non è facile da gestire e ci sono spazi sottoutilizzati che non sono sfruttati al meglio.

Per questo un’estensione non è solo un’aggiunta di mq all’abitazione ma deve essere ben progettata per considerare la disposizione complessiva della casa, razionalizzare lo spazio abitativo che c’è già e trovare il modo più efficace per ampliarlo.

Da dove iniziare un progetto di ampliamento

È consigliabile iniziare qualsiasi progetto di estensione con una revisione della planimetria esistente. 

Per migliorare l’interno verifica se è necessario rimuovere alcuni muri e ridistribuire gli spazi. In questo modo potresti scoprire di non aver bisogno di aggiungere altro spazio ma, semplicemente, di adattare la planimetria attuale alle tue esigenze.

Quando lo spazio esistente è stato rivisto a fondo e un’ampliamento è comunque necessario, valuta la grandezza della nuova estensione: considera lo spazio esterno che circonda la tua casa per trovare il punto dove è meglio aggiungere il nuovo ambiente.

Gli 8 punti chiave per pianificare un ampliamento

1. Collega l’estensione all’esterno

Negli ultimi decenni, il design delle case moderne è stato sviluppato in modo che gli edifici si colleghino con il paesaggio circostante, mentre in precedenza le case erano disposte senza considerare lo spazio esterno e l’orientamento del sole. Per questo si trovano spazi, come la zona giorno, esposti a nord, invece di essere posizionati in modo da essere luminosi e sfruttare il guadagno solare.

Quando progetti un ampliamento cerca di posizionare la cucina, la sala da pranzo o il soggiorno in modo da aumentare la connessione con il giardino. Prendi in considerazione l’aggiunta di porte vetrate scorrevoli o di allargare le aperture di finestre o porte esistenti per far entrare più luce naturale, in modo da far diventare il giardino un’aggiunta agli spazi abitativi interni, soprattutto durante i periodi più caldi.

2. Riposiziona le stanze per creare spazio per l’estensione

I locali di servizio, come i bagni e il guardaroba hanno bisogno di ventilazione e luce, ma non di una vista verso l’esterno, per questo possono essere posizionati nelle parti più interne dell’edificio in modo da lasciare la visuale agli spazi abitativi.

Inserisci la cucina e la sala da pranzo nel nuovo ampliamento, con un’ampia serie di porte vetrate che si aprono su un giardino soleggiato.

3. Trasforma le zone ridondanti

In casa ci sono spesso spazi poco utilizzati che possono essere trasformati in zone vivibili, rimuovendo le pareti interne e facendoli diventare parte della casa principale. 

Questo spesso significa che l’estensione potrebbe non dover essere grande come pensavi all’inizio, rendendo il progetto notevolmente più economico da realizzare.

4. Usa la luce naturale

Le aree verso il centro della casa sono sempre più buie e richiedono molta luce artificiale. Per questo è necessario considerare i modi per far entrare la luce del sole e illuminare tutte le zone, anche quelle più lontane dalle finestre verticali.

Nella progettazione di un ampliamento, con un tetto piano o spiovente, inserisci almeno una finestra per tetti per illuminare tutti gli spazi.

In questo modo avrai un nuovo ambiente molto luminoso e la luce entrerà anche nelle altre stanze, migliorando l’illuminazione generale.

5. Crea un flusso di movimento in casa

Prova a creare una vista attraverso la casa che va dall’ingresso fino al nuovo spazio esterno. Evita di inserire troppi disimpegni: il corridoio deve essere collegato all’ingresso principale e condurre direttamente alle altre stanze del piano terra.

È possibile creare più zone a pianta aperta rimuovendo i muri non necessari in modo da ottenere degli ambienti più ampi e uno spazio più abitabile.

Includi nella progettazione la posizione dei mobili, in modo da assicurarti che il nuovo spazio funzioni per te. Valuta dove posizionare il televisore in relazione ai divani, ad esempio, e dove devono essere posizionati gli interruttori della luce e le prese di corrente.

6. Progetta seguendo il tuo stile di vita

Un buon designer deve discutere con te all’inizio del progetto per capire i tuoi obiettivi e farti riflettere attentamente su quali sono gli spazi più importanti per te e la tua famiglia.

Una zona cucina-pranzo-soggiorno fluida e interconnessa più essere la soluzione giusta se vivi molto la casa, a partire dalla colazione fino alla cena insieme.

Se lavori da casa avrai bisogno di un’area tranquilla da usare come ufficio per favorire la concentrazione.

Se hai bisogno di uno spazio aggiuntivo per i figli, l’ampliamento può diventare una zona multifunzione che non sia solo la loro camera da letto ma che possa essere utilizzata per tutto il giorno, per studiare e giocare.

7. Progetta un’estensione a prova di futuro

È fondamentale per la progettazione dell’estensione considerare il potenziale per un cambiamento in futuro. Una zona per i ragazzi tra qualche anno potrebbe diventare una zona notte accessibile al piano terra in modo da poter ospitare parenti che hanno bisogno di rimanere più a lungo del previsto, per qualsiasi motivo.

Per questo dovresti anche pensare di aggiungere all’ampliamento anche un bagno in modo da rendere più facile la vita in casa quando sono necessarie queste zone notte flessibili.

Progettare gli spazi prima ti farà risparmiare soldi e ti eviterà ulteriori lavori in futuro.

8. Migliora tutta la casa

Quando aggiungi un ampliamento sfrutta l’opportunità per apportare dei miglioramenti anche al resto della casa.

L’estensione dovrà rispettare le norme e i regolamenti edilizi attuale, con un miglior isolamento rispetto a quello della tua casa. Se il tuo budget te lo consente, prendi in considerazione di migliorare le prestazioni energetiche di tutta l’abitazione.

Puoi sostituire le finestre più vecchie con finestre di nuova generazione più isolate termicamente, isolare il tetto, cambiare la caldaia e isolare tutte le pareti esterne.

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