Non è un segreto che i bagni possono diventare umidi: dove c’è vapore, in genere c’è condensa.
E dove c’è condensa, alla fine si può formare la muffa, per questo è importante mantenere il bagno adeguatamente ventilato.
Eliminare la condensa
Per mantenere un ambiente confortevole la temperatura dovrebbe essere compresa tra 20° e 23°C e l’umidità dovrebbe essere dal 30 al 45%. Puoi facilmente determinare quanto è alta l’umidità effettiva nel tuo bagno con un rilevatore apposito.
Se l’arai è troppo umida, l’umidità si accumula su finestre e pareti e provoca la formazione di condensa, soprattutto sulle superfici vetrate. Lo puoi capire dalla sensazione di umido e dalla condensa sullo specchio e sulle altre superfici del bagno.
Per evitare la formazione di muffe a causa dell’elevata umidità ambientale, devi arieggiare adeguatamente il bagno. Idealmente, dovresti ventilare più volte al giorno e ogni volta che il vapore crea un eccesso di umidità nell’aria. Gli esperti consigliano un ricambio d’aria completo ogni due ore.
Un eccesso di umidità può influenzare tutto, dall’integrità strutturale del tuo bagno alla salute della tua famiglia
La muffa prospera negli spazi bui: se hai una finestra nel bagno, lascia le persiane o le tende aperte quando non le usi per limitarne la crescita.
Una finestra per tetti ti permette di ventilare il bagno, garantendoti luce naturale e privacy, facendo uscire l’aria umida e gli odori sgradevoli mentre l’aria fresca riempie lo stanza.
Ventilare adeguatamente
Per ventilare apri le finestre mentre fai il bagno o la doccia, in modo da far uscire l’aria umida e far entrare l’aria fresca in modo da ridurre la crescita di muffa o funghi.
In un bagno senza finestre, lascia la porta aperta durante e dopo il bagno. Se la tua casa ha un’umidità relativamente bassa (inferiore al 50%), l’aria che esce dal tuo bagno non aumenta di molto l’umidità complessiva. Se la tua casa è eccessivamente umida, rimuovi l’umidità in eccesso aprendo una finestra nella stanza più vicina al bagno.
Il modo migliore per arieggiare velocemente è lasciare la finestra del bagno spalancata per breve tempo (circa 10-15 minuti) e tenere la porta chiusa. Questo metodo è efficace e fa risparmiare energia: il bagno non si raffredda molto a causa del breve tempo di ventilazione.
È meglio effettuare una ventilazione incrociata dopo ogni doccia e bagno. Dopo avere fatto uscire la maggior parte dell’umidità dalla finestra, apri la porta del bagno e le altre finestre della casa. La corrente che si crea accelera il ricambio dell’aria.
In caso di pioggia non devi rinunciare alla ventilazione in bagno: l’aria all’esterno, anche quando piove, è comunque più secca dell’aria all’interno.
Ventilare in inverno
In inverno è estremamente importante arieggiare adeguatamente il bagno, per evitare la formazione di condensa soprattutto sulle superfici più fredde della casa.
Quanto più fredda è la temperatura esterna, tanto più breve dovrebbe essere il tempo di ventilazione. Per evitare che la stanza si raffreddi durante la stagione invernale, devi limitare la ventilazione del bagno a 5-7 minuti per volta.
Quando arieggi il bagno, assicurati che i termosifoni siano spenti, per evitare di sprecare energia.
Controllare il clima automaticamente
Il modo migliore per avere sempre il bagno con una bassa umidità e una buona qualità dell’aria è utilizzare un sistema automatico che apre le finestre quando l’umidità interna sale.
VELUX ACTIVE ha un sensore interno che controlla l’umidità dell’aria e apre le finestre quando è necessario per arieggiare il tuo bagno senza bisogno di un tuo intervento.
Inoltre controlla la temperatura interna e le condizioni meteo locali per aprire le finestre solo per il tempo che serve, mantenendo comunque un clima interno ottimale.
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