Da mansarda buia a camera luminosa
I proprietari hanno acquistato questa abitazione sei anni fa. Prima i due vivevano in una casa di nuova costruzione, che però, mancava di personalità ed era sacrificata in mezzo alle altre, con un giardino molto piccolo.
Nella scelta di una nuova residenza volevano trovare una casa degli anni ’30, ma le abitazioni già ristrutturate di quel periodo erano troppo costose e spesso non rispondevano al loro gusto.
Alla fine sono arrivati a questa casa tramite un’amica della madre. A prima vista non sembrava un granché, perché per più di 30 anni non era stato fatto nessun rinnovamento: il soggiorno era molto buio, il giardino era trascurato e l’interno era giallo per l’età e la nicotina.
Ma la proprietaria ha subito capito il potenziale, mostrando al marito cosa potevano fare con questa casa prima di iniziare una ristrutturazione importante. Ha cercato su internet moodboard e foto di case degli anni ’30, in modo da convincerlo di quanto fosse fantastica questa opportunità.
La casa era antiquata, ma tutte le vetrate e le porte dei bagni erano ancora nello stato originale e si poteva ricavare qualcosa di veramente interessante.
Dopo l’acquisto hanno lavorato da soli per tre mesi: due mesi di smantellamento e demolizione e un mese di costruzione creando anche una cameretta per il primo figlio, che sarebbe nato dopo pochi mesi.
Sei anni dopo, tutto quello stress da lavoro non è più un problema, la casa è finita.
L’ultimo passo, come spesso accade, è stata la ristrutturazione della soffitta. All’inizio era solo una stanza buia in cui non era piacevole andare. Era scarsamente isolata, con una piccola finestra e molta spazzatura lasciata dall’occupante precedente. Però era perfetta per aggiungere un’altra camera da letto.
La mansarda è stata divisa in modo da creare una stanza sul lato del giardino, mentre il lato verso la strada è diventato una lavanderia con un armadio a muro e una lavatrice.
Sono state sistemate le travi del tetto e i muri sono stati intonacati e dipinti di bianco. Per migliorare l’illuminazione in camera è stata aggiunta una soluzione VELUX 3 in 1 con tre finestre per tetti una accanto all’altra.
Inizialmente si era pensato ad un abbaino tradizionale che sporgesse dall’esterno, per creare più spazio sotto la finestra, ma per quello servivano dei permessi ed era più complesso da installare.
Inoltre, la camera da letto non aveva bisogno di molto spazio in più. Quello che serviva era molta luce diurna e con tre finestre per tetti questo obiettivo è stato pienamente raggiunto.
Sono davvero innamorata delle finestre. Quando il sole splende nel pomeriggio, evoca un bellissimo gioco di colori sulle pareti La proprietaria
La luce del giorno è bella e piacevole, ma deve essere ben oscurata per dormire sotto al tetto. I proprietari lavorano anche di notte e, quindi, una stanza buia durante il giorno era fondamentale.
Le tende oscuranti plissettate VELUX funzionano perfettamente, oscurando completamente durante il giorno.
Anche in lavanderia è stata inserita una finestra per tetti: ora fare il bucato è diventato più facile e la stanza è una ambiente confortevole dove sistemare gli abiti e piegare la biancheria.
Suggerimenti per una camera da letto riposante
- Usa tonalità calde: Per creare un ambiente rilassante nella tua camera da letto.
- Gioca alla luce del giorno: Non usare ovunque colori chiari sulle pareti. un muro su cui splende il sole durante il giorno può essere un po’più scuro per dare carattere alla stanza.
- Carta da parati liscia. In un angolo buio puoi mettere una carta da parati liscia e chiara, che riflette meglio il sole, rendendo lo spazio più leggero.