Il soppalco è una piccola estensione che può diventare molte cose: una zona TV, una camera da letto, una zona studio che si affacciano, offrendo una vista, sul piano inferiore.
Può essere sospeso o ancorato alle pareti tramite travi, aperto o parzialmente chiuso.
Un soppalco ti permette di aggiungere qualche metro quadrato e risparmiare spazio nelle stanze. E, anche se la superficie è limitata e l’altezza della soffitta è ridotta, un soppalco dà una vera sensazione di spazio.
La posizione giusta
L’installazione di un soppalco, anche se di piccole dimensioni, non si improvvisa.
Devi iniziare osservando la stanza in cui vuoi installarlo e devi definire la migliore collocazione in base alla sua configurazione, alla sua forma, alla posizione di finestre e porte.
Non devi però trascurare la questione dello stile perché un soppalco occupa visivamente spazio.
La scala giusta
Per essere comoda per salire e scendere, la scala di un soppalco deve rispettare la seguente regola: il risultato dell’altezza del gradino moltiplicato per 2 più la pedata (la larghezza del gradino) deve essere compreso tra 60 e 65 cm.
La scala ha un angolo di circa 30° ed è, quindi, necessario avere un arretramento di circa 3,5 metri per salire 2 metri di dislivello.
Quando nella stanza sottostante c’è poco spazio, una scala a pioli è una buona soluzione per salire. Pur rimanendo relativamente pratica occupa poco spazio: se la posizioni con un angolo di circa 75° l’arretramento sarà di soli 50 cm per salire di 2 metri.
Altezza del soppalco
Per installare un soppalco l’altezza minima del locale deve essere di almeno 430-440 cm in modo che le altezze sopra e sotto il soppalco non siano inferiori a 210 cm, soletta compresa. Alcune Leggi regionali per il recupero dei sottotetti, in certi casi, consentono altezze medie e minime inferiori per le mansarde abitabili, per questo vanno sempre verificate prima di iniziare qualsiasi lavoro.
Quando l’altezza della mansarda non consente l’installazione di un soppalco di grandi dimensioni, la soluzione può essere la creazione di un piccolo soppalco per realizzare due spazi abitativi sovrapposti, come, ad esempio, un salotto con divani bassi nella parte sottostante e un angolo lettura o un letto per gli ospiti sopra.
Se possibile, posizionalo perpendicolare alle finestre, in modo che la luce possa passare sotto il soppalco.
Un letto per la cameretta
Nella stanza dei bambini, puoi utilizzare un mobile per creare un soppalco con una zona studio e giochi e una zona notte.
Deve essere posizionato ad almeno 2 metri da terra in modo da lasciare uno spazio libero sotto il piano, sufficiente per evitare di sbattere la testa, e non troppo in alto in modo da poter dare un’occhiata a ciò che accade sopra.
Tra il letto e il soffitto deve esserci almeno 1 metro per permettere al bambino di stare seduto e deve essere messa una sponda in modo che non cada quando dorme.
Un mini passaggio
Sotto una soffitta con un tetto molto inclinato puoi pensare a un soppalco laterale da utilizzare come passaggio. Se non è adatto ad essere trasformato in una vera e propria stanza, può diventare un corridoio per condurre, ad esempio, alle camere da letto.
Oppure puoi creare una zona lettura, con una libreria che corre lungo la parete e una ringhiera aperta per mantenere la vista sullo spazio inferiore.
Uno spazio per giocare
Se la casa manca di una zona gioco per i bambini e il soggiorno, ad esempio, ha un’altezza adeguata, puoi creare uno spazio chiuso, come una specie di capanna sospesa,
In questo modo avrai un posto dove i bambini potranno giocare o nascondersi, e che può essere utilizzato anche come mini camera da letto extra per gli amici durante i pigiama party.
Un letto sotto le stelle
In un monolocale in mansarda, l’utilizzo di un piccolo soppalco dove posizionare il letto ti consente di mantenere libera tutta la superficie della stanza per la zona giorno.
Inoltre, questa camera sotto al tetto, se posizionata sotto una finestra per tetti VELUX, ti permette di addormentarti quasi sotto le stelle.
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