Siamo nel 14° arrondissement di Parigi, in un grazioso quartiere composto principalmente da edifici unifamiliari.
Recupero di un edificio storico
L’edificio oggetto del recupero è uno stabile dotato di giardino, una rarità per Parigi.
Nella sua forma originale è costituito da due edifici molto diversi tra loro che costituiscono il corpo principale: una casa su due piani con un piccolo giardino del 1840, collegata a un secondo edificio più basso che un tempo era un atelier.
Il terzo edificio, annesso ai primi due, costituisce una proprietà separata e inizialmente non fa parte del progetto. Si tratta di un loft che viene acquistato dal proprietario successivamente.
Un progetto che parte dal tetto
Il progetto di recupero, degli architetti Jacques Moussafir, Eric Wuilmot, inizia con la ricostruzione del tetto della casa e dell’atelier, sul quale vengono installati 6 pannelli solari termici integrati.
L’uso del sistema solare termico era stato definito fin dall’inizio, trattandosi di un progetto attento all’uso della tecnologia sostenibile e al mantenimento del design originale dell’edificio.
Con il recupero la superficie abitabile dell’intero complesso raddoppia: si passa da 120 m2 a circa 240 m2, grazie all’inserimento del piano interrato e del terzo edificio, il loft, nel progetto di conversione.
L’atelier è la parte che subisce la trasformazioni maggiori. Convertito in un open space su tre livelli, risulta straordinariamente luminoso, grazie alla creazione di un’ampia vetrata, realizzata con l’inserimento di 10 finestre per tetti VELUX elettriche.
Anche l’atelier è stato ampliato, passando da 20 a 40 m2, grazie alla creazione di mezzanini che si affacciano sui locali sottostanti. Il bagno, riceve luce naturale grazie all’installazione di un Tunnel Solare VELUX.
Sostenibilità integrata nel contesto storico
Il progetto di recupero utilizza componenti costruttivi che rispondono ai più alti standard di sostenibilità, caratteristica straordinaria, trattandosi di un edificio urbano esistente.
Le finestre per tetti e i pannelli solari risultano perfettamente integrati nel contesto storico parigino.
Molto interessante è l’aggiunta di una porzione di tetto all’edificio centrale, che ne modifica la sagoma sul lato rivolto verso il giardino, donando all’edificio un’estetica moderna senza alterare la facciata rivolta verso la strada. Una soluzione innovativa ideale per sopralzi e recupero di sottotetti in ambienti urbani.
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