Tre amici, che hanno studiato insieme architettura in Bretagna, hanno deciso di costruire insieme una casa per le loro famiglie.
Hanno comprato tre appezzamenti adiacenti alla periferia della cittadina di Erdeven, per costruire tre case unifamiliari, e hanno creato un nuovo tipo di alloggio.
La casa è composta da quattro unità che ospitano tre appartamenti, uno spazio condiviso e un’area ufficio e sono separate da serre soleggiate. Gli abitanti condividono una lavanderia, uno spazio di lavoro, un orto e un parcheggio, mentre le serre, gli appartamenti e i giardini sono privati.
Ho sempre voluto vivere vicino all'oceano, in campagna: altri hanno seguito il mio sogno e abbiamo realizzato insieme qualcosa di completamente nuovo. Abbiamo chiamato la casa "Les Pieds Verts", che significa "piedi verdi".
Benjamin Jardel, architetto e comproprietario della casa
Il progetto doveva essere innovativo sotto tutti gli aspetti, a partire dal progetto.
Rispettoso dell’ambiente, a basse emissioni di carbonio, costruito solo con materiali locali e con l’aiuto dei futuri abitanti, “Les Pieds Vertes” è una dichiarazione contro le innumerevoli case unifamiliari di nuova costruzione.
La costruzione della casa ha richiesto molto sforzo durante la fase di pianificazione, poiché le normative nelle zone di protezione del paesaggio impongono regole severe sui volumi e sui materiali delle case di nuova costruzione.
Fortunatamente gli architetti hanno convinto le autorità che tegole di legno e tetti verdi si integrano con il paesaggio e hanno incluso pareti bianche e liste di tetti in ceramica tipiche della regione.
La costruzione del secondo piano, limitata dall’altezza del volume e dall’angolo obbligatorio del tetto di 45 gradi, è stata possibile solo grazie alle finestre per tetti.
Durante il processo di progettazione eravamo consapevoli della giusta intensità della luce del giorno in ogni stanza. Il sole inonda i salotti, mentre le finestre VELUX garantiscono un'adeguata quantità di luce diurna nelle camere da letto.
Benjamin Jardel, architetto e comproprietario della casa
Connessione con l’esterno
Gli appartamenti combinano i vantaggi della tradizione e dell’innovazione: pareti in gesso semplice e materiali naturali per pavimenti, come legno o linoleum, lasciano agli abitanti spazio per esprimere la propria personalità.
Gli appartamenti dispongono di ampie aree giorno al piano terra, mentre le camere da letto e i bagni si trovano in mansarda, illuminati attraverso una fila di finestre VELUX situate su entrambi i lati del tetto.
Giardini recintati, serre, spazi comuni e aree giochi sotto il tetto offrono uno spazio sicuro, sano e stimolante per i bambini. Grandi aperture verso i giardini e le serre collegano l’interno all’esterno.
Le case rurali tradizionali proteggevano i loro abitanti dalle condizioni meteorologiche, isolandoli anche visivamente dal paesaggio: qui la protezione va di pari passo con stanze luminose con grandi finestre, in una moderna versione della vita in campagna.
Clima sano
La luce solare è la principale fonte di riscaldamento. La casa è divisa da tre serre che immagazzinano calore dalla radiazione solare grazie all’isolamento ad alte prestazioni e ai materiali ad alta inerzia.
Un doppio sistema di ventilazione con recupero di calore e uno spesso strato isolante assicurano un clima interno ottimale.
Riciclare o utilizzare risorse biodegradabili è una regola in tutta la casa: paglia e canapa sono state utilizzate per l’isolamento, l’acqua piovana raccolta irriga le serre, le tegole di legno della facciata non sono state trattate.
La casa non ha riscaldamento tradizionale: al suo posto ogni unità ha una stufa a gas o una parete riscaldante fatta di terra speronata. Le finestre VELUX forniscono ventilazione naturale nelle giornate estive.
Fotografo: Antoine Mercusot/Fanch Galivel
Architetto: j+e architectes
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