La casa vacanze si trova a pochi metri dalla riva di un lago artificiale ed è il punto di partenza ideale per le piccole escursioni che fa la famiglia.
La richiesta è stata quella di intervenire il meno possibile nel ciclo naturale, avendo un approccio minimamente invasivo.
La casa, con l’alternanza di colori chiari e scuri si fonde con l’ambiente circostante, che è stato modificato solo in minima parte. Inoltre è stato privilegiato l’uso di materiali e lavorazioni ecologici, con l’utilizzo di antiche tecniche artigianali.
Il modello da cui prendere spunto è quello dei rifugi forestali presenti nella zona. Il progettista ha utilizzato dei pannelli in legno di larice scuriti, basandosi su fienili e stalle tipici della regione.
Il basamento in cemento, che ha permesso la costruzione su un pendio, crea un contrasto ottico con il legno scuro.
Oltre ad avere delle dimensioni minimamente invasive, la casa è stata costruita su un pendio a nord, densamente boscoso, che scende ripidamente verso la riva.
Nella progettazione è stato particolarmente studiato l’orientamento delle finestre, che sono state inserite in modo da sfruttare al massimo la luce naturale, con imponenti vetri fissi a sud e a est.
Le due finestre per tetti giocano un ruolo particolarmente importante: sono orientate a sud e, grazie alla loro posizione elevata sopra le cime degli alberi, lasciano entrare molta luce naturale.
Inoltre, permettono anche la ventilazione: con i lucernari e la porta anteriore aperta allo stesso tempo, l’aria interna sale e esce, mentre l’aria fresca entra dal basso creando un effetto camino.
Anche all’interno, sono stati usati materiali naturali ed ecologici, trattati il meno possibile. Le pareti interne sono rivestite con assi di abete solo oliate, il pavimento è in cemento grezzo.
La grande zona giorno è dominata dall’apertura allagata dalla luce del giorno. Quasi tutta la facciata est dell’edificio è occupata da un’enorme finestra panoramica, che consente una vista senza ostacoli del lago da ogni angolo della stanza.
Lo scopo principale del rifugio è il relax: un maestoso camino e comode sedie da lettura invitano, proprio come la libreria ben attrezzata, a rilassarsi e godersi momenti di pace e tranquillità.
Dalla zona giorno una scala in legno conduce al soppalco che aggiunge 36 metri quadrati alla superficie totale e viene utilizzato come camera per gli ospiti o come rifugio.
L’interno minimalista e i principi ecologici non tolgono però comfort alla casa. Al centro della zona giorno c’è un camino, che oltre a scaldare produce anche l’acqua calda necessaria per il riscaldamento a pavimento.
La parete sud-ovest della camera da letto è interamente realizzata in vetro e quindi offre la vista della montagna anche quando si è nella vasca da bagno che si trova nella stanza.
Nella nostra concezione della vita, la natura è più di un semplice sfondo pittoresco. È centrale per il nostro benessere e dovrebbe rimanere così com'è, se possibile. La proprietariaCopia il link e condividi Link copiato!