Il tetto e le travi a vista vanno controllati periodicamente per evitare problemi legati soprattutto all’umidità, come le muffe. Essendo un materiale vivo può essere anche intaccato da parassiti, soprattutto se vecchio. Passare un trattamento specifico periodicamente è il modo migliore per mantenere il tetto sano.
Se ci sono parti in legno deteriorate devono essere riparate. Se si vuole cambiare l’aspetto del tetto, nascondendo le parti rovinate che non compromettono l’integrità del tetto, si possono inserire delle lastre in cartongesso bianche tra le travi, così da dare un nuovo look a tutta la mansarda.
Se il tetto sia stato rifatto utilizzando materiali diversi come putrelle, telai in metallo e massetti in cemento questi possono essere evidenziati per dare un aspetto industriale alla mansarda. Se tra una trave e l’altra ci sono dei mattoni, si possono far risaltare per creare uno stile più rustico.
Nel caso di una mansarda dalle dimensioni ridotte, si può decidere di dipingere tetto e pareti nello stesso colore per rendere lo spazio visivamente più grande.
Il primo passo per rinnovare le travi in legno è quello di rimuovere le vecchie tracce di pittura, passando della carta vetrata, così da creare una base per la nuova vernice, che, in questo modo, durerà di più.
Per farlo tornare al grezzo il tetto va sverniciato completamente, in modo meccanico con una smerigliatrice o chimico con uno sverniciatore. In entrambi i casi ci sono pro e contro da valutare. Le pareti e il pavimento vanno protetti in modo da non macchiarli o impolverarli.
Quando le superfici sono pronte si può passare il trattamento preferito. Per mantenere il legno grezzo basta un impregnante, che mantiene il colore naturale o lo scurisce. Se invece si vuole colorare più o meno parzialmente, ci sono molte vernici, da quelle che lasciano vedere le venature a quelle coprenti da scegliere a seconda dell’effetto che si vuole ottenere.
Se il colore è lo stesso e deve essere solo ritoccato, il lavoro sarà più semplice, soprattutto se le travi sono in colori di essenze scure, in questo caso basta ripassarlo per ottenere un buon risultato.
Rinnovare il tetto rientra nei lavori di manutenzione ordinaria e non serve presentare dichiarazioni al comune, ma non caso di ristrutturazioni importanti o se è necessario modificare la struttura dell’edificio o del tetto, come per l’inserimento di finestre per tetti, è meglio affidarsi a un progettista che valuterà il tipo di lavoro da fare e il costo e verificare se i lavori sono compresi nella detrazioni per la riqualificazione e ristrutturazione.
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