Velux ha effettuato un sondaggio europeo sul benessere in casa: ecco tutti i risultati più interessanti, con un occhio di riguardo ai dati degli italiani.
Iniziamo dalle buone notizie: sulle azioni che gli europei compiono per rendere la propria casa sana e confortevole, l’Italia è tra le nazioni più virtuose.
Gli italiani infatti arieggiano la casa più volte al giorno, puliscono periodicamente le stanze e evitano di ricoprire completamente i pavimenti con tappeti o moquette. In Spagna oltre ad arieggiare e pulire la casa, si utilizza abitualmente la cappa di aspirazione durante la cottura onde evitare l’eccessiva umidità. Questa buona abitudine è comune anche in Danimarca e Norvegia, tra le altre nazioni virtuose. Infine una buona abitudine di francesi, danesi, norvegesi, tra le nazioni top per il benessere, è quella di evitare di fumare in casa.
A sorpresa, tra le nazioni fanalino di coda per le buone abitudini sul benessere in casa ci sono la Repubblica Ceca e la Gran Bretagna.
Per quanto riguarda le caratteristiche che deve avere la casa ideale, nelle varie nazioni europee ci sono punti di vista diversi. Gli italiani e gli austriaci ritengono prioritarie le dimensioni di un’abitazione per determinarne il benessere e la desiderabilità. La maggior parte degli europei, ovvero i danesi, i francesi, tedeschi, ungheresi, norvegesi, polacchi ed inglesi, ritengono prioritarie le condizioni di una casa, quindi non dev’essere necessariamente nuova ma dotata di tecnologie moderne e soprattutto che consumi poco. Gli olandesi ritengono fondamentale l’assenza di umidità, per i belgi l’importante è che la casa abbia bassi consumi, infine, a sorpresa, la maggior preoccupazione per gli svizzeri è quella di avere buoni rapporti con i vicini di casa.
In merito alla percezione della propria salute in relazione al benessere in casa, ecco i risultati delle varie nazioni europee. Si sentono in ottima o eccellente salute il 53,6% dei danesi, il 48,5% degli svizzeri, il 46% dei britannici e il 45% degli austriaci. Gli italiani sono fanalino di coda delle nazioni più in salute, solo un 35,4% si sente al top della salute, si sentono peggio di noi solo gli ungheresi. Per fortuna il 41% degli italiani si sente mediamente bene e solo il 22% si sente in condizioni di salute discrete o precarie, in questo caso le nostre percentuali sono allineate al resto delle nazioni europee.
Per migliorare le proprie condizioni di salute in relazione al benessere in casa, non serve cambiarla ma basta seguire queste 5 regole.
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