The Number 6, la ristrutturazione di Palazzo Valperga Galleani, è una delle migliori rappresentazioni dell’unione tra il recupero architettonico, il rispetto per il patrimonio culturale, la tecnologia, l’eleganza e il senso della bellezza. Il restauro e lo sviluppo sono stati improntati in modo da riportare in funzione un importante patrimonio storico e architettonico, che durante il secolo scorso era stato trasformato, con la perdita del suo obiettivo originale residenziale.
L’idea principale dietro la ricostruzione è stata quella di riportare il palazzo al suo originale scopo di abitazione e di “aprire” alla città lo spazio privato della corte, decorato con oggetti d’arte, illuminazione adeguata, piante e fiori.
Tutte le ristrutturazioni effettuate per costruire i 36 appartamenti, che sono stati progettati in conformità dello schema preesistente, sono state fatte utilizzando delle soluzioni all’avanguardia per ridurre al minimo l’impatto ambientale.
Ciascun appartamento ha la stessa disposizione che aveva un secolo fa, evidenziata da luce e trasparenze. Nuove finestre sul tetto in legno hanno trasformato la soffitta in mansarde in cui i materiali giocano un ruolo importante negli interni come negli esterni.
Le travi in legno del tetto sono state mantenute e colorate di bianco, così come le pareti. I giochi di luce sono dati da luci colorate che seguono le pareti in vetro che delimitano parte dell’open space.
Colori diversi danno atmosfere diverse: il blu trasforma in cielo il tetto sopra la tavola apparecchiata per la cena a cui fa contrasto il mobile basso illuminato di bianco.
Di giorno la zona cucina, illuminata di rosa, si accende. La parete in vetro permette di mantenere odori e umidità circoscritti senza togliere ariosità all’open space.
Il soppalco sopra la cucina sfrutta la doppia altezza al colmo del tetto, e si affaccia da un lato sopra al tavolo da pranzo, dall’altro sopra alla zona salotto.
La camera da letto sotto al tetto mansardato ha un particolare spettacolare: la vasca da bagno da appoggio in una nicchia sotto lo spiovente.
Nella stanza tutto è bianco, così da amplificare lo spazio. Solo alcuni dettagli la movimentano, come la pannellattura a lato del letto, con una nicchia per le foto e la testiera del letto, che fa anche da comodino.
La zona tv, con un proiettore e un grande schermo, è composta da cuscini e cuscinoni così da privilegiare la comodità.
Il bagno è semplice e contemporaneo. Come nel resto dell’appartamento il legno la fa da padrone nel tetto, nel pavimento e nei mobili. Anche la doccia ha una pedana in legna ed è illuminata da una luce rossa che la rende il punto focale della stanza.
Sul soppalco una zona relax con una finestra che permette di accedere alla terrazza.
L’appartamento visto dalla terrazza: in primo piano il soppalco con la zona relax con, nella zona sottostante il salotto che si affaccia sulla cucina.
La vista sui tetti di Torino dalla terrazza.
(tratto da Archdaily)
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