La luce naturale zenitale che arriva dalle finestre per tetti è diretta e fornisce maggiore illuminazione rispetto a delle finestre verticali.
Se si vuole illuminare ulteriormente la mansarda grazie alla luce naturale, si possono usare delle soluzioni, che, mantenendo la separazione degli ambienti, permettono comunque di far passare la luce. In questo modo si rende la casa più luminosa, riducendo la necessità di illuminazione artificiale e permettendo quindi un risparmio energetico.
Porte in vetro
Sostituendo le porte normali con delle porte in vetro si aumenta di molto la luce in corridoio e in tutti quei disimpegni su cui si affacciano più stanze. Se le porte sono in vetro satinato o sabbiato la privacy delle stanze viene comunque preservata.
Con delle porte in vetro scorrevoli a tutta altezza è possibile inoltre creare un divisorio che lascia filtrare la luce e che, allo stesso tempo, permette di passare da un ambiente unico a due stanze separate, a seconde delle esigenze.
Finestre interne
Per illuminare un ambiente senza finestre, come un bagno cieco, è possibile applicare una lastra di vetro sulla parte superiore della parete, così da chiudere completamente la stanza permettendo comunque di far arrivare la luce da una stanza adiacente illuminata da una finestra. Può essere utile quando si ricava una stanza aggiuntiva come un bagno, una lavanderia o uno sgabuzzino, ma non si riesce a utilizzare la luce diretta di una finestra.
Pareti in vetrocemento
Con le formelle in vetromattone è possibile illuminare locali che non dispongono di una propria finestra, come l’antibagno, la cabina armadio, il ripostiglio, la lavanderia. È una soluzione permette di mantenere una divisione netta tra gli ambienti, in quanto non è possibile vedere attraverso la parete.
Soppalco in vetro
Nel caso nella mansarda sia presente un soppalco, si può pensare usare del vetro a alta resistenza per una parte del pavimento. In questo modo la luce delle finestre per tetti può filtrare maggiormente dall’alto verso l’ambiente più basso. Per aumentare ancora di più l’illuminazione anche gli scalini della scala di accesso al soppalco possono essere in vetro.
Riduzione dell’altezza della parete
Se le stanze comunicano tra loro, come la cucina e il salotto, è possibile abbattere parte del tramezzo, così da ridurre l’altezza e permettere alla luce di entrare. La parte che resta farà comunque da divisorio, schermando una parte della stanza, come il piano di lavoro della cucina.
Riduzione della larghezza della parete
Sempre per far filtrare la luce in ambienti bui come l’ingresso e il corridoio, è possibile anche, invece che abbattere completamente una parete, ridurre le dimensioni, creando un’apertura comunicante con la zona giorno. Nell’apertura si possono inserire delle mensole così da creare un piano di appoggio per l’ingresso o, se si vuole mantenere una separazione maggiore, è possibile inserire una lastra di vetro.
Tunnel solare
Il tunnel solare, attraverso la lega riflettente di cui è composto permette di catturare la luce naturale e illuminare direttamente ambienti come corridoi, bagni, guardaroba o disimpegni che non sono provvisti di finestre per tetti. Può anche essere installato in ambienti provvisti di finestre, ma che non ricevono abbastanza illuminazione durante il giorno.
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